Sono stati presentati questa mattina al Cinema Al Corso di Reggio Emilia gli otto progetti di impresa cooperativa che stanno sviluppando gli studenti delle scuole medie superiori reggiane che partecipano al concorso Bellacoopia.
Il concorso, giunto alla settima edizione, è promosso da Legacooop Reggio Emilia per diffondere nelle scuole reggiane la cultura cooperativa. Le otto classi che partecipano a Bellacoopia sono la IV T dell’Itis Nobili di Reggio Emilia (cooperativa Dartagnan), la III H del Matilde di Canossa di Reggio Emilia (cooperativa Alba Ferroviaria), la IV U del Russel di Guastalla (cooperativa Poasi), la III A dell’ITCG Einaudi di Correggio (cooperativa S.C.E.R. – Società Costruzioni Energie Rinnovabili), la III E dell’Istituto d’Arte Chierici di Reggio Emilia (cooperativa Moebius), la 4 B della Filippo Re di Reggio Emilia (cooperativa World), la IV G dello Zanelli di Reggio Emilia (cooperativa Freeclean) e la IV C Mercurio dello Scaruffi-Levi-Tricolore di Reggio Emilia (cooperativa Ecokart).
Gli studenti, già al lavoro da alcuni mesi, stanno realizzando dei progetti di impresa cooperativa molto interessanti. Una cooperativa vuole progettare, realizzare e riparare costumi teatrali e scenografie (Dartagnan); la cooperativa Poasi intende valorizzare dal punto di vista turistico l’area golenale del Po; la riqualificazione energetica dei plessi scolastici è lo scopo della cooperativa S.C.E.R.; Moebius progetta oggetti di arredo con interventi di recupero e riciclaggio, l’integrazione e lo scambio culturale fra persone di diverse etnie è la missione della cooperativa World; Freeclean vuole realizzare lavori e servizi all’interno della scuola, per finanziare attività sociali e ricreative per gli studenti; Ecokart sta progettato la gestione di una pista per minimoto e gokart ecologici, collegata a servizi ricreativi. Del tutto particolare, dal punto di vista cooperativistico, il progetto di Alba Ferroviaria, che ha progettato una attività tipografica ed editoriale per realizzare una rivista sulla cultura, l’economia e i problemi sociali del territorio reggiano da distribuire sulla linea ferroviaria Reggio-Ciano, che fu realizzata agli inizi del ‘900 dal Movimento cooperativo. Nella presentazione dei progetti gli studenti hanno usato molta fantasia, mettendo in scena piccoli sketch e animazioni che hanno vivacizzato la mattinata. I progetti presentati oggi verranno completati nei prossimi mesi e i migliori verranno premiati in maggio. Si tratta di veri e propri progetti di impresa, che prevedono la stesura dello statuto, ill piano finanziario, una analisi di mercato, la valutazione delle risorse umane, il piano di comunicazione.
Agli oltre 200 studenti presenti, accompagnati dagli insegnanti, dai tutor e dal responsabile dell’iniziativa Daniela Cervi, ha portato il saluto di Legacoop il presidente Ildo Cigarini, che ha ricordato come Bellacoopia sia da anni una delle iniziative più importanti e qualificanti della cooperazione reggiana, grazie anche al contributo di molte cooperative aderenti a Legacoop. “Il nostro progetto – ha detto Cigarini – si sta diffondendo nella nostra regione e non solo, tanto che Legacoop Emilia-Romagna, in collaborazione con la Regione, ha dato vita lo scorso anno alla Rete regionale Bellacoopia”.
Prima della presentazione dei progetti è stato proiettato il film “Si può fare”, con Claudio Bisio, ispirato alla vicenda vera di una cooperativa sociale nata per inserire al lavoro pazienti psichiatrici.