“Ci è pervenuta la comunicazione relativa al completamento dei lavori in via Cavour, stiamo valutando la cosa ma la legge prevede che per il momento l’Associazione islamica possa usufruire dell’immobile”. Il Vicesindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani ed il Sindaco Luca Caselli fanno chiarezza, in questo modo, sulla questione relativa alla riapertura, avvenuta martedì sera, del Centro Culturale Islamico di via Cavour.
“Nei giorni scorsi abbiamo incontrato l’associazione – proseguono Menani e Caselli – che, come di consueto, ha rifiutato le due sistemazioni alternative che abbiamo proposto perché, a loro dire, sono troppo distanti dalle zone abitate. Tra l’altro hanno rifiutato anche di unirsi all’altra Comunità Islamica con la quale, invece, prosegue un buon rapporto fatto di collaborazione e dialogo.
A questo punto l’Amministrazione Comunale prende atto che l’atteggiamento della Comunità di via Cavour non è per niente propositiva circa le scelte da fare per trasferirsi dall’attuale sede ma ci auguriamo ci giungano indicazioni in tal senso al più presto.
Rimane un punto fermo – commentano Menani e Caselli – i cittadini di Sassuolo sia durante le ultime elezioni amministrative che, successivamente, in Consiglio Comunale, hanno democraticamente deciso che non può persistere la presenza di quel centro culturale islamico in una zona abitata: di questo devono prendere atto i responsabili della Comunità.
Stiamo analizzando la situazione anche a fronte di sette mesi in cui ci è stato risposto “no” ad ogni proposta avanzata – concludono il Vicesindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani ed il Sindaco Luca Caselli – siamo comunque determinati ad intervenire utilizzando tutte le azioni necessarie e democratiche per arrivare alla chiusura definitiva di quel centro culturale islamico, non escludendo nemmeno l’utilizzo di un referendum comunale consultivo”.
