Si attendeva una riqualificazione di Piazza Libertà per renderla più fruibile e accogliente per i cittadini e, invece, si è scoperto che il Sindaco e la Giunta spenderanno la stratosferica cifra di 478.350,00 Euro esclusivamente per la sostituzione e la stuccatura dei cubetti di porfido di una parte della pavimentazione della piazza, di cui non c’è neppure una necessità immediata.
Si tratta di una spesa che poteva avere un significato solo nell’ambito di un intervento di riprogettazione complessiva della piazza, finalizzata a trasformarla nel vero centro di Maranello, come luogo di incontro e socializzazione dei cittadini e con evidenti vantaggi per le attività commerciali. E’ evidente che, con questo intervento di manutenzione della pavimentazione di piazza Libertà, troppo costoso in rapporto ai benefici conseguibili, Sindaco e Giunta si propongono di mascherare agli occhi dei cittadini di Maranello il disegno, indotto o meno, di trasferire il cuore pulsante del Comune, anche dal punto di vista economico, dalla stessa Piazza Libertà alla piazza antistante la Galleria Ferrari, dove verrà realizzato un parcheggio sotterraneo e sorgerà una torre panoramica con investimenti milionari.
Lo scarso interesse a rivitalizzare piazza Libertà è confermato anche dalla recente voce di spesa decisa da Sindaco e Giunta, costituita da 113.670,94 euro, destinata al concorso di progettazione per i lavori di realizzazione della piazza antistante la galleria Ferrari a Maranello. Questa esclusiva attenzione da parte di Sindaco e Giunta nei confronti dell’area antistante la Galleria Ferrari crea i presupposti perché i turisti non abbiano alcun interesse a raggiungere l’attuale centro di Maranello con effetti negativi per le attività commerciali. L’eventuale restyling di Piazza Libertà, non limitato soltanto alla sostituzione dei cubetti di porfido, avrebbe consentito di affrontare anche il tema della scarsità parcheggi nell’area antistante il Comune, che obbliga gli automobilisti a ripetuti giri attorno la piazza con un conseguente peggioramento della qualità dell’aria. Soprattutto in tempo di crisi economica, non è responsabile indebitare il Comune per interventi faraonici che, oltre non avere una ricaduta diretta sui cittadini di Maranello, porteranno scarsi benefici alle attività economiche, in quanto si sta allargando sempre di più la frattura tra Maranello e la zona di via Dino Ferrari in termini di attrazione per i turisti.
Sindaco e Giunta avrebbero, pertanto, dovuto utilizzare le risorse destinate all’area antistante la Galleria Ferrari per rendere Piazza Libertà il vero motore economico e sociale di Maranello. Questo, ovviamente, soltanto dopo aver aiutato tutte le famiglie colpite dalla crisi economica.
(Luca Barbolini, Angela De Vercelli ed Emilio Zannoni della lista Civica “Per Maranello”)
