Si cercano impronte sulla lettera di minacce trovata sul parabrezza dell’auto blindata di Massimo Ciancimino, parcheggiata sotto l’abitazione di Bologna. Era stato lo stesso Ciancimino jr, che vive nel capoluogo emiliano, a riferire della lettera durante la deposizione di ieri al processo di Palermo per favoreggiamento alla mafia a carico del generale dell’Arma Mario Mori.
E’ la terza minaccia che Ciancimino riceve a Bologna. Sui messaggi minatori, da tempo, il Pm Giovannini della Dda del capoluogo emiliano ha aperto un fascicolo per minacce aggravate dal contesto mafioso.