“Siamo stanchi di essere presi in giro. Il calendario segna ormai il mese di febbraio e la situazione delle carceri modenesi è immutata. Dove sono finiti i 40 agenti di polizia penitenziaria che il Pdl aveva sbandierato nell’ultima campagna elettorale? La pazienza ha un limite, soprattutto perché le condizioni dell’istituto di Sant’Anna continuano ad essere terribili sia per gli operatori che per i detenuti”. Comincia così la dichiarazione di Maurizio Dori, consigliere comunale Pd e delegato Cocer Guardia di Finanza, sui problemi di organico nelle carceri.
“Dalla notizie che ci forniscono alcune sigle sindacali, in primis il SAPPE, sabato prossimo a livello nazionale saranno assegnati 219 operatori sul territorio nazionale. A Modena ne spettano sempre 40, ma sembra che per ora ne arriveranno solo 20 attorno al 16 febbraio. In seguito poi si parla di altri 20 agenti a giugno, in contemporanea con la scadenza dei corsi di formazione.
Il nostro auspicio è che davvero sia la volta buona. Speriamo davvero che una volta per tutte si passi dalla politica degli annunci a quella delle soluzioni. Noi continuiamo a vigilare e ci facciamo un nodo al fazzoletto, così tra due settimane vedremo se il Governo sarà di parola.
Inoltre non bisogna dimenticare che la carenza di organico non è solo un problema della polizia penitenziaria, ma anche le forze dell’ordine e la magistratura. Non servono gli spot ma una politica seria e organica sulla sicurezza che finora è mancata, sostituita dagli slogan, dalla propaganda a buon mercato e dalle campagne xenofobe. Il Partito Democratico continuerà la battaglia per la sicurezza dentro e fuori le istituzioni, a fianco dei cittadini, delle associazioni e dei sindacati di polizia”.