Il bipolarismo forzato ha impoverito la democrazia! La conclusione dell’indagine EURISPES ,si coniuga egregiamente con i lavori del Consiglio Comunale di Sassuolo. L’altra sera i punti in discussione in Consiglio Comunale erano tanti e tutti importanti ma non posso nascondere che i più importanti non sono stati discussi, con mia profonda delusione.
Innanzitutto non ho compreso la velocita’ con quale il Presidente ha superato la richiesta della Consigliera Cerverizzo di discutere un O.D.G urgente,riguardante l’adozione a distanza di bambini Haitiani,presentato in osservanza del regolamento,ma lo stesso, dice superato da un fantomatico accordo dei Capigruppo (PD-PDL) che prevedeva la devoluzione del gettone di presenza alle vittime del terremoto.
A parte il reiterato comportamento omissivo del Presidente che,anche questa volta,non ha voluto sentire i Capigruppo,molto probabilmente ha ritenuto che la tragedia dei bimbi Haitiani non era un cosa urgente e di questo addosso la responsabilità politica-istituzionale, alla Presidenza, come fatto estremamente grave, come ritengo grave il mutismo delle forze politiche rappresentate in Consiglio ed in particolare il Partito Democratico, sempre affetto da quella malattia infantile chiamata “egemonia”, oggi modificata,come i virus in sindrome da “bipartitismo”.
La novità letta nella proposta della Consigliera Cerverizzo ,sembra tesa al superamento della “ pelosa “ solidarietà consistente nella devoluzione del gettone di presenza, dopo i “ pistolotti “ dei Presidenti di turno, con incorporato “ minuto di silenzio”, era un aiuto sostanziale ai bambini orfani Haitiani attraverso l’adozione a distanza e con la devoluzione di 3 gettoni di presenza all’anno e con la delega gestionale alla Giunta.
Sono sicuro che i sassolesi sono d’accordo sulla proposta di adozione e che è stata persa una occasione di seguire l’esempio di Fiorano che ha approvato alla unanimità un documento di solidarietà agli Haitiani, con un immediato finanziamento di € 5.000 alla Caritas, per i primi urgenti interventi, e la devoluzione dei Consiglieri del gettone di presenza ad organismi internazionali.
Era da mettere in conto la lunga ed articolata discussione sulla scelta della Giunta di non rinnovare l’abbonamento al quotidiano La Repubblica,per ragioni di bilancio e che su questa cosa la maggioranza avrebbe “ inchiodato” temporalmente il PD.
Per non ripetere il mio,già espresso parere al riguardo, vorrei sapere, a proposito di risparmi,come si giustifica la delibera del 29 dicembre 2009 che sponsorizza la società Sassuolo Calcio, per un importo di € 130.000,00, seguendo di fatto la precedente impostazione. Molto opportunamente l’Assessore Barbieri ha reso nota alla stampa che nel 2009 a Sassuolo, sono state registrate bel 13.700 richieste di aiuto da parte di persone in difficoltà
Conoscendo la sensibilità dei dirigenti della Sassuolo Calcio, dei calciatori e dei tifosi, sono convinto che tale danaro sarà girato,parte, al volontariato che “sfama” letteralmente tanta povera gente senza lavoro e senza guardare al colore della pelle e della religione professata e parte all’adozione a distanza di bambini Haitiani.
Una minoranza attenta doveva calcolare, la mancanza di volontà politica della maggioranza di discutere l’ordine del giorno sul Fassbinder, visto che figurava all’ultimo punto del Consiglio.
C’era attesa nel pubblico presente ed anche nella città, ma l’impressione è che la politica sassolese non si voglia misurare sulla “cultura dell’autogestione “in quanto ritenuto corpo estraneo. Del resto la insipienza politica che ha mandato “ al macello “ una esperienza nata nel 1986 ha delle chiare responsabilità politiche.
Ma gli attenti politici del PD si erano accorti che mancava l’Assessore alle politiche giovanili?
Quindi qualcuno si è fatto inchiodare su inutili questioni. Una ultima notazione è dedicata alla questione di lago Collodi come da interrogazioni presentate dalle Consigliere Cerverizzo ed Anselmi.
Le denunce presentate da esponenti socialisti nel maggio 2009 sono state parzialemnete recepite e portate a soluzioni come da impegni del V.Sindaco, ma non basta, il quartiere va portato alla civiltà, con il montaggio di barriere antirumore dalla stazione ai Quattroponti e la sospensione, per ora cautelare, delle autorizzazioni al cambio di destinazione d’uso da negozi/magazzini a “ buchi” chiamati appartamenti, in attesa di risolvere sostanzialmente il problema.
Ma qualcuno si sta rendendo conto dei danni, da un carico di residenti non previsti all’epoca, sulle strutture residenziali sia pubbliche che private.
Chi paga tali manutenzioni straordinarie ?
Francesco Mannino – Coordinatore Partito Socialista Sassuolo