Nella serata di martedì 19 gennaio, il Consiglio Comunale di Soliera ha approvato il Bilancio di previsione 2010 e quello pluriennale per il triennio 2010-2012. È un bilancio che complessivamente, sommando entrate e uscite, supera di poco i 26 milioni di euro, riuscendo a mantenere inalterata la spesa per la fitta rete dei servizi alla persona e alla famiglia, pur in un contesto di difficoltà a reperire risorse, e lasciando sostanzialmente invariate le tariffe.
Il documento di programmazione economica-finanziaria è stato approvato con il voto compatto della maggioranza. Contrari i gruppi dell’opposizione, anche se sono emerse alcune convergenze significative sulle mozioni e ancor di più sui cinque emendamenti presentati da esponenti di maggioranza e minoranza, tutti approvati all’unanimità.
Il disavanzo fra la previsione di spesa corrente e per rimborso prestiti e le entrate correnti ammonta a 550.000 euro, coperto per 250.000 euro grazie ad un avanzo di amministrazione, dovuto ad una gestione accorta negli anni passati, e per i restanti 300.000 con una quota del 44% degli oneri di urbanizzazione.
Appare significativa la previsione di spesa per gli investimenti che ammonta a 3.063.000 euro, con un aumento del 28% rispetto al 2009. Così va segnalata una sensibile riduzione della spesa per oneri finanziari e interessi passivi, che scendono del 9% rispetto allo scorso anno. Invariata anche la quota destinata alle agevolazioni per le imprese.
Per quanto riguarda infine le tariffe: restano invariati i servizi educativi scolastici, di concerto con Unione delle Terre d’argine, così come sono confermate le quote per l’assistenza domiciliare agli anziani (compresa la consegna pasti a domicilio e il centro di assistenza diurna), con un minimo adeguamento della retta giornaliera della Casa Protetta che passa da 46,75 a 47,50 euro. Relativamente all’igiene ambientale e alla raccolta rifiuti, le tariffe subiscono un adeguamento medio molto contenuto dell’1,30%, confermandosi le più basse della provincia di Modena.
“Si tratta di un bilancio importante e impegnativo – ha spiegato il sindaco Giuseppe Schena – che deve far fronte ad una crisi senza precedenti, confermando il livello dei servizi, guardando in particolare alle famiglie in difficoltà e alle imprese del territorio. Com’è noto, tutti gli indicatori portano a prevedere che il 2010 sarà un anno molto difficile, soprattutto per la crisi occupazionale. Peraltro l’amministrazione locale ha assunto per tempo provvedimenti di natura straordinaria, legati al progetto Prometeo-Soliera Anticrisi, con misure e opportunità a sostegno delle famiglie in difficoltà economica. Purtroppo in questo contesto”, ha proseguito Schena, “il Governo centrale conferma solo parzialmente le compensazioni promesse per l’ICI tolta ai Comuni e continua a imporre il Patto di Stabilità anche ai Comuni virtuosi come Soliera”.
Alla seduta hanno partecipato anche i presidenti dei nuovi Consigli di Frazione e di Quartiere, due dei quali, Roberto Benatti in rappresentanza di Limidi e Roberto Drusiani per Appalto di Soliera, hanno preso la parola.
Approvato anche il primo budget di previsione 2010 della neonata Fondazione Campori che gestirà i servizi culturali.