Inaugurata oggi la nuova Radioterapia del Polo Oncologico dell’Ospedale Bellaria, alla presenza di Cristina Baldacci, Assessore alla Sanità di San Lazzaro di Savena, Giovanni Bissoni, Assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna, Giorgio Cantelli Forti, Consigliere per la ricerca scientifica della Fondazione Del Monte, Flavio Delbono, Sindaco di Bologna, Giovanni Frezza, Direttore del Dipartimento Oncologico della Azienda USL di Bologna, Francesco Ripa di Meana, Direttore Generale della Azienda USL di Bologna.
La Radioterapia del Bellaria, dotata di tecnologie d’avanguardia, ha acquisito di recente un terzo acceleratore lineare, con un investimento da parte dell’Azienda USL di Bologna di 2.325.000 euro. Il nuovo acceleratore è dotato di un sistema di irradiazione “image guided” che, grazie alla acquisizione di immagini tridimensionali, permette di irradiare la zona di trattamento radioterapico con la massima precisione e il minimo coinvolgimento degli organi sani vicini.
Al nuovo acceleratore si affiancherà, a breve, un acceleratore per la radioterapia intraoperatoria (IORT), che permetterà di effettuare prestazioni radioterapiche durante gli interventi chirurgici per neoplasia al seno. Il nuovo acceleratore ha già completato le indispensabili fasi di collaudo e presto sarà installato presso il blocco operatorio del Padiglione D dell’Ospedale Bellaria. L’acceleratore per la radioterapia intraoperatoria ha richiesto un investimento di 900.000 euro, ed è stato cofinanziato, oltre che dalla Azienda USL di Bologna, dalla Regione Emilia Romagna (600.000 euro), nell’ambito del progetto sull’innovazione nella radioterapia dei tumori della mammella previsto dal PRIER (Programma Ricerca ed Innovazione Emilia Romagna), e dalla Fondazione Carisbo (200.000 euro).
L’èquipe di Radioterapia, diretta da Giovanni Frezza, è composta da 7 medici, 14 tecnici di radiologia, 3 infermieri, 2 operatori socio sanitari, 1 amministrativo, e nel 2009 ha trattato 1.348 pazienti. Sono state effettuate oltre 49.000 prestazioni ambulatoriali, 1.425 prime visite e 5.128 visite di controllo.
La Radioterapia gioca un ruolo chiave nella complessa articolazione dei percorsi di assistenza e cura offerti dal Polo Oncologico dell’Ospedale Bellaria. Le nuove frontiere tecnologiche consentono oggi trattamenti radioterapici sempre più mirati e precisi, evitando la compromissione di altre parti del corpo non toccate dalla malattia. Le nuove acquisizioni tecnologiche garantiranno migliori opportunità terapeutiche ad un Polo Oncologico che evolve e si modella sempre più a partire dalla domanda di assistenza espressa dai cittadini. All’orizzonte l’avvio della Unità Funzionale Multidisciplinare di Senologia (Breast Unit), che consentirà di riunire in unico centro di eccellenza a valenza regionale le attività di diagnosi precoce, trattamento, follow up e sostegno psicologico per le donne affette da neoplasia alla mammella.
Con la Breast Unit al Bellaria un centro unico dedicato al tumore alla mammella, di eccellenza regionale
Il Polo Oncologico dell’Ospedale Bellaria si completerà con l’avvio della Unità Funzionale Multidisciplinare di Senologia (Breast Unit), che consentirà di riunire in unico centro le attività di diagnosi precoce, trattamento, follow up e sostegno psicologico per le donne affette da neoplasia alla mammella. Interdisciplinarietà, multidisciplinarietà, innovazione, ricerca scientifica e tecnologica, guideranno l’attività della Breast Unit che punta a caratterizzarsi come una struttura all’avanguardia nel trattamento delle patologie del seno. Un centro in linea con le indicazioni della commissione oncologica regionale e con i requisiti previsti dalle norme europee sull’accreditamento, che garantirà presa in carico complessiva e continuativa.
La Breast Unit, con un investimento da parte dell’Azienda USL di Bologna di 1.200.000 euro per strutture e arredi, conterà su una dotazione di apparecchiature finanziate dalla Fondazione del Monte, che ha investito circa 500.000 euro per l’acquisto di un mammografo digitale 3D, un sistema per la biopsia stereotassica, due ecotomografi, tre sistemi per la masterizzazione dei cd, attrezzature temporaneamente installate presso la Senologia dell’Ospedale Maggiore, diretta da Gianni Saguatti. Le nuove attrezzature completeranno quelle già esistenti presso la Senologia dell’Ospedale Maggiore, due mammografi digitali e un ecotomografo.
Il progetto Breast Unit prevede, inoltre, il potenziamento della Chirurgia Oncologica dedicata alla chirurgia delle neoplasie mammarie. Una intensa attività chirurgica, avviata dal 2000 con la creazione di una équipe senologica multidisciplinare, che fa della Chirurgia Senologica dell’Ospedale Bellaria, guidata da Maria Cristina Cucchi, il polo chirurgico di riferimento per le donne provenienti dallo screening mammografico per la città di Bologna e per parte della Provincia.
Nuovi spazi per nuove tecnologie
Le nuove tecnologie della Radioterapia e la Unità Funzionale Multidisciplinare di Senologia (Breast Unit) saranno ospitate nei nuovi spazi dell’edificio B dell’Ospedale Bellaria, 2.650 metri quadrati sviluppati su 4 piani. Un investimento complessivo di 8.849.000 euro, 5.626.500 dei quali finanziati con fondi nazionali della legge 448/98, 2.722.500 dall’Azienda USL di Bologna, 500.000 dalla Fondazione Del Monte.
L’ingresso dell’edificio B offre un’ampia zona di accoglienza, dove trovano spazio tre ambulatori di radioterapia e un ambulatorio neuro oncologico. Al primo piano, in collegamento diretto con il reparto di Radioterapia già esistente, è stato installato il nuovo Acceleratore Lineare. Il primo piano ospiterà, inoltre, l’ambulatorio chirurgico destinato all’attività di brachiterapia e ad interventi ambulatoriali (come l’inserimento di cateteri venosi centrali). Le nuove tecnologie si aggiungono alla TAC simulatore utilizzata per impostare il trattamento radioterapico da effettuare sulle pazienti. Al secondo piano sono stati realizzati gli studi medici e le sale riunioni a disposizione del Dipartimento Oncologico.
Il progetto del terzo e quarto piano, che ospiterà l’Unità Funzionale Multidisciplinare di Senologia (Breast Unit), prevede, in particolare, al terzo piano gli uffici e gli studi medici mentre il quarto piano sarà dedicato alla diagnostica con 3 ambulatori ecografici, 2 sale mammografiche e 1 sala dotata di sistema automatico per biopsia stereotassica, uno spazio di attesa per i pazienti, servizi igienici, depositi e archivi, spazio relax per il personale. La disposizione degli ambulatori è stata progettata in maniera da consentire alle pazienti il passaggio diretto tra i diversi ambienti, riducendo i tempi di visita e garantendo più confort e tutela della riservatezza.
Il nuovo edificio B è stato interamente progettato e realizzato dal Servizio Tecnico dell’Azienda USL di Bologna, ponendo attenzione alla qualità estetica e all’inserimento nel contesto ambientale, oltre che alla sua funzionalità. Colori, materiali di finitura, luci e arredi sono stati scelti con particolare cura in maniera da assicurare standard elevati di accoglienza.