Sono cifre importanti quelle che può vantare la biblioteca comunale “Sognalibro” relative all’attività del 2009. Cifre che rendono bene l’idea di quanto sia cresciuta in pochi anni l’attività del Centro Culturale Casalgrande (è stato inaugurato nel dicembre del 2006) che ospita, oltre alla biblioteca, la sala espositiva, il Teatro De André e il centro territoriale permanente.
Un luogo che ormai è punto di riferimento costante per migliaia di casalgrandesi, studenti e cittadini provenienti anche dai Comuni vicini per fruire di una ricca offerta culturale e, in molti casi, per produrre manifestazioni, eventi e iniziative di carattere culturale.
“Un investimento quello effettuato dall’amministrazione comunale, commenta il sindaco Andrea Rossi, che si sta dunque confermando giusto, necessario al paese, proiettato al futuro. In tempi in cui il non essere rinunciatari rispetto alla cultura, infatti, ma operare per radicarla e accrescerla nel territorio, significa riaffermare l’identità di una comunità, la peculiarità del luogo in cui vive, esprimere appieno le proprie capacità e potenzialità per crescere e per raccogliere le sfide di una società in profonda trasformazione e, in questa fase, contrassegnata da una grave crisi economica”.
Per arrivare ai dati.
Nel 2009 la biblioteca ha registrato 61.219 presenze con un aumento del 17.20% rispetto all’anno precedente. Nel 2007, in dieci mesi di attività, furono 34.755.
Gli utenti iscritti sono 2.859, di cui 859 provenienti dai territori limitrofi; 690 i nuovi iscritti nel 2009.
I prestiti effettuati sono stati 50.919 pari al 17.50% in più rispetto al 2008, di cui il 65% relativo ai libri, il 33% agli audiovisivi e il 2% ai periodici.
Il prestito interbibliotecario da altre biblioteche è stato di 620 libri; verso altre biblioteche di 642 libri.
Infine, gli utenti internet sono 1.640, di cui 380 iscritti nel 2009.
La biblioteca, inoltre, non si è limitata ai compiti che le sono propri, quali appunto la gestione del patrimonio librario ma ha svolto un’intensa attività di promozione culturale, attraverso diverse iniziative di promozione della lettura, presentazione di opere, valorizzazione degli autori locali e di avvicinamento della popolazione scolastica al teatro.
In particolare la rassegna “Teatro ragazzi” 2008/2009 che si è tenuta in sei domeniche pomeridiane e undici mattinate riservate alle scuole ha registrato la presenza di ben 3.418 ragazzi. La stagione in corso, ad oggi conta 2.400 ingressi a teatro.
“Sono numeri che ci soddisfano, conclude il sindaco Rossi, perché il coinvolgimento diretto delle scuole e del mondo giovanile, è la migliore garanzia per il radicamento e il potenziamento delle attività culturali negli anni futuri ”
