“La decisione dell’amministrazione comunale di Nonantola di ricercare una soluzione per lo spostamento del mercato del giovedì all’interno del centro storico trova la nostra condivisione” afferma Fabrizio Zoboli, presidente Confesercenti di Nonantola.
“E’ ovvio però che, come tutti i progetti innovativi, anche questa scelta è destinata a mutare abitudini ed assetti commerciali consolidati nel tempo. Risulta quindi indispensabile procedere con cautela attuando in primo luogo una fase di sperimentazione, atta a valutare l’impatto che la nuova collocazione del mercato potrà avere sui vari soggetti coinvolti nell’operazione: dal commercio ambulante a quello a posto fisso ed alla cittadinanza”.
“Gli interessi in gioco sono molteplici – precisa Silvio Anderlini responsabile sindacale Confesercenti per l’area di Nonantola – Occorre coniugare le esigenze commerciali degli operatori ambulanti con quelle espresse dal commercio in sede fissa, ponendo come obiettivo ultimo quello di dare un servizio maggiormente qualificato ai consumatori ed alla cittadinanza”.
Confesercenti, aggiunge inoltre che sarebbe necessario favorire il cambiamento progressivo del modo in cui la cittadinanza usufruisce del centro cittadino, facilitandone l’accesso al consumatore, in considerazione dell’ampia gamma di prodotti offerti: da quelli più economici a quelli di qualità elevata. “Per ottenere questo risultato – dichiara Zoboli – è indispensabile ricercare soluzioni che non penalizzino alcuno, progettando un mercato in grado di rispondere agli indispensabili requisiti di sicurezza nei confronti dell’utenza, concedendo a tutti gli ambulanti un’area di posteggio in grado di favorire al meglio lo svolgimento della propria attività e rendendo l’immagine complessiva della nuova area mercatale armoniosa ed al tempo stesso fruibile a tutti i frequentatori del mercato settimanale”.
Confesercenti che già la scorsa estate aveva sostenuto la proposta conferma la propria disponibilità a confrontarsi sul tema con l’amministrazione e gli operatori del centro storico.