Ieri mattina una équipe del 118 è stata aggredita dai familiari di una persona appena soccorsa. La richiesta di intervento era arrivata alla Centrale Operativa 118 alle ore 6.34. Alle ore 6.47 un’ambulanza e un’auto medica erano sul posto.
Mentre i sanitari si prestavano a soccorrere la persona in difficoltà, sono stati aggrediti dai figli di quest’ultima, che hanno colpito con calci il medico dell’équipe e danneggiato i mezzi di soccorso.
L’uomo per il quale era stato richiesto l’intervento è stato portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore e successivamente ricoverato all’Ospedale Bellaria, dove si trova ancora per accertamenti.
Il medico del 118, soccorso da un’altra ambulanza chiamata sul posto insieme alla Polizia, è stato condotto al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, dal quale è stato successivamente dimesso dopo aver ricevuto le cure del caso.
I tempi dell’intervento dell’ambulanza, quattro minuti in più rispetto agli standard, sono dipesi dalla imprecisione delle indicazioni relative all’indirizzo fornite dai familiari e da lavori alla viabilità circostante.
L’operatore della centrale operativa del 118 ha supportato costantemente i parenti del paziente nel corso della intera chiamata, fornendo tutte le indicazioni sulle prime manovre da compiere in attesa dell’arrivo delle équipe.
