Giovedì 14 gennaio, in sede di Consiglio dell’Unione, è stato approvato con 16 voti favorevoli (Gruppo Democratici per l’Unione) e 7 voti astenuti (Gruppo PDL Popolo delle Libertà e Gruppo misto) il secondo bilancio di previsione dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana.
Un importante lavoro della giunta dei sindaci, dei funzionari responsabili e delle commissioni consiliari ha portato alla illustrazione in Consiglio per la sua approvazione di un bilancio in cui la parte di spesa sociale – di fatto più dell’80% del bilancio complessivo dell’Unione – prevede a carico dei comuni un “peso” ridotto di oltre 500mila euro. Questo grazie ad un utilizzo mirato delle fonti di finanziamento e ad una loro riorganizzazione. Lavorando su progetti innovativi, grazie al lavoro in Unione e di concerto con i singoli comuni, è stato infatti possibile un utilizzo del FRNA (Fondo Regionale della Non Autosufficienza), riducendo così la quota che i comuni devono trasferire all’Unione.
Tutto ciò, tra l’altro, contestuale ad un aumento di servizi e ad una riorganizzazione sul distretto del servizio sociale integrato zonale (per i servizi area minori, disabili e anziani).
“Questo è un primo importate risultato che l’Unione ha ottenuto dopo un anno dalla sua costituzione e dopo di fatto soli 9 mesi dal trasferimento dei servizi in unione” – ha dichiarato il Presidente dell’Unione.
All’unanimità dei consiglieri presenti (23 voti favorevoli, quindi, Gruppo PDL e Democratici per l’Unione) è stata votata la convenzioni per il trasferimento all’Unione dei comuni delle funzioni Gestione economica e previdenziale del personale (di cui Luzzara non farà parte in quanto il consiglio comunale di Luzzara ha approvato la convenzione con emendamenti che la rendono difforme dal testo approvato negli altri consigli comunali). All’unanimità dei consiglieri presenti sono state infine votate anche le convenzioni per il trasferimento all’Unione dei comuni delle funzioni di Protezione Civile e Nucleo Tecnico di Valutazione.
