“Fai diventare due volte buono il tuono buono pasto, non sprecare l’eccedenza”. È lo slogan che accompagna l’iniziativa promossa presso la mensa dell’Ospedale Civile S. Agostino Estense di Baggiovara per sostenere la raccolta di fondi a sostegno di Fondation Diban Promo-Salus, che gestisce un centro nutrizionale e di assistenza pediatrica a Toma villaggio africano della provincia di Nayala, in Burkina Faso. Utilizzando una formula molto semplice e già collaudata presso l’analoga struttura del Policlinico, i dipendenti dell’Azienda Usl potranno donare l’eccedenza del buono posto riducendo in questo modo gli sprechi e trasformando l’eccedenza stessa in vera e propria risorsa vitale per nutrire, curare e istruire un bambino.
“Vorremmo dimostrare in modo concreto la nostra amicizia ai bambini e a tutti gli abitanti della provincia di Nayala, in Burkina Faso” sono le semplici e dirette parole di Don Carlo Niamba, cappellano presso il Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense, originario del paese dell’Africa Occidentale.
Il progetto prende il via oggi, 15 gennaio, grazie anche alla disponibilità ed alla collaborazione di CIR Food che ha formalizzato un accordo per rendere semplice ed immediata l’operazione di recupero a favore della Fondazione della parte non utilizzata del buono pasto. Anche i semplici resti possono fare la differenza se si pensa che un bambino con solo un euro al giorno può essere assistito nel modo migliore, ricevendo un’adeguata alimentazione e un’istruzione continuativa.
Prosegue in questo modo l’impegno a favore dei bambini del villaggio africano la cui realtà può essere conosciuta ancora meglio visitando la mostra fotografica allestita in questi giorni presso l’Ospedale di Baggiovara. L’esposizione rappresenta un interessante percorso che aiuta a comprendere le difficoltà degli abitanti del Burkina Faso, ma anche a vedere gli importanti risultati conseguiti Fondation Diban Promo-Salus.
Ulteriori informazioni sono pubblicate sul sito dell’Azienda Usl di Modena.