Un conto corrente con una movimentazione di diverse centinaia di migliaia di euro, ma anche altri 30 conti, una quindicina di carte di credito. Si rafforza la pista del movente economico-patrimoniale nell’inchiesta dei Pm di Modena su don Giorgio Panini, parroco di Brodano di Vignola che la notte dell’antivigilia di Natale uccise l’amico Sergio Manfredini, che lo ospitava da anni.
Intanto emergono anche altri aspetti singolari sulla vita del sacerdote: una donna di 40 anni ha presentato una istanza scritta al Gip per un colloquio con il religioso, definendosi la donna del parroco.