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Consiglio comunale modenese: 19 sedute e quasi il 95% di presenze

Sono 19 le sedute che ha effettuato il Consiglio comunale dall’inizio della nuova legislatura. Tenuto conto della pausa estiva se n’è svolto in media uno alla settimana, per un totale di 89 ore. Le delibere approvate sono state 32, 24 gli ordini del giorno discussi, dei quali 17 sono stati approvati, 10 all’unanimità. Le interrogazioni trattate sono state 57 e 45 le interpellanze. E’ inoltre stata data risposta scritta ad altre 11 interrogazioni. Si è realizzato un consiglio tematico sul “Patto per la scuola” che ha valorizzato il sostegno dell’Amministrazione comunale alle politiche educative e formative.

Le interrogazioni presentate complessivamente dai consiglieri sono state 140, 58 gli ordini del giorno, 48 le interpellanze, 24 le interrogazioni a risposta scritta.

La presenza media degli eletti durante le sedute consiliari è stata del 94,90%. La presidente del Consiglio Caterina Liotti e il vicepresidente Giancarlo Pellicani, insieme ad altri 21 consiglieri su 40, hanno presieduto a tutte e 19 le sedute. Si tratta di: Michele Andreana, Enrico Artioli, Vittorio Ballestrazzi, Michele Barcaiuolo, Sandro Bellei, Gian Carlo Campioli, Sergio Celloni, Salvatore Cotrino, Andrea Galli, Stefano Goldoni, Franca Gorrieri, Giulio Guerzoni, Stefano Prampolini, Federico Ricci, Stefano Rimini, Fabio Rossi, Nicola Rossi, Luigia Santoro, Pier Luigi Taddei, Davide Torrini e Olga Vecchi. Presente al 100% delle sedute anche il sindaco di Modena Giorgio Pighi. I consiglieri hanno inoltre partecipato, all’inizio del mandato, a 6 incontri formativi che hanno chiarito ruoli e funzioni del Consiglio e dei consiglieri, nonché offerto loro strumenti per affrontare alcuni dei temi prioritari nel governo della città (piani urbanistici e bilancio).

Le Commissioni consiliari si sono riunite 36 volte. La più attiva con 9 sedute è stata la Commissione Seta (pianificazione, qualità urbana, viabilità, infrastrutture, interventi economici, ambiente, casa), seconda con 8 sedute la Commissione speciale sulla crisi economica. Durante le Commissioni sono state svolte diverse audizioni, in particolare la Commissione speciale sulla crisi economica ha incontrato numerosi rappresentanti dei soggetti economici e sociali (sindacati, associazioni di categoria, camera di commercio e altre istituzioni locali e territoriali).

La Conferenza dei capigruppo, infine, si è riunita 19 volte. L’ufficio di presidenza dove sono rappresentati tutti i presidenti delle Commissioni consiliari 1 volta.

“Le percentuali di presenza, trasversali a tutti i gruppi, sono fortemente positive – afferma la presidente del Consiglio Caterina Liotti – e sottolineano la serietà con cui ciascun consigliere ha inteso il suo ruolo. Le assenze sono state quasi sempre giustificate da altri impegni istituzionali o da problemi di salute. Queste percentuali e gli altri numeri rispondono con dati oggettivi alle polemiche sulla scarsa attività”. La presidente ricorda inoltre che “il Consiglio ha affrontato a più riprese temi fondamentali come sicurezza, crisi economica, pianificazione urbanistica, scuola. In particolare l’istituzione e l’intenso avvio dei lavori della Commissione speciale sulla crisi ha permesso di focalizzare le questioni più urgenti e credo sia proprio da lì che dovremmo ripartire in questo nuovo anno fin dalla discussione sul bilancio comunale. La mia più grande preoccupazione, infatti, è in questo momento per tanti cittadini che negli ultimi mesi hanno perso il lavoro o che a breve finiranno la cassa integrazione, problemi che necessitano del contributo fattivo di tutte le forze (economiche e politiche) e di tutti i livelli istituzionali”.

















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