Se la Signora Olga Vecchi ha intenzione di fare il Grillo Parlante del Popolo della Libertà modenese faccia pure, ma prima ci dica quali iniziative ha realizzato o sostenuto per il nostro partito e per la Città.
Il PdL modenese esiste. E’ in piazza ogni settimana, si riunisce e dibatte i problemi di Modena. Agisce nel consiglio comunale e nei consigli di quartiere. Manca solo Olga Vecchi e ci dispiace che per farsi notare non abbia trovato di meglio che un attacco sconsiderato ai nostri vertici. Non ricordiamo nessuna sua battaglia di rilievo fatta per i cittadini, e per i “15 anni di militanza politica” di cui lei fa vanto, ci sembra un po’ pochino…
Personaggi come la Signora Vecchi, e anche altri, tengono il PdL modenese ostaggio della loro mancanza di iniziativa e di visione politica, credendo che qualche sparata scomposta sui giornali rappresenti il modo per scuotere il nostro elettorato. Siamo invece convinti che l’unica strada per recuperare credibilità e offrire una valida alternativa alla sinistra, siano l’impegno e il lavoro duro.
Un impegno da riversare nelle iniziative di piazza che già ci sono, nei momenti di discussione che già ci sono, nei momenti di riflessione e di apertura ai cittadini che hanno trovato una occasione fondamentale nella prima Festa della Libertà.
Festa tanto vituperata, che è tuttavia la dimostrazione che quando si propone e si lavora è possibile mettere in campo iniziative per aprirsi agli elettori e fare politica attiva.
In quella occasione tanti giovani, dirigenti ed eletti del Popolo della Libertà sono stati impegnati, mentre la Signora Vecchi è stata, lei sì, capace soltanto di fare passerella posando in prima fila per le foto di rito. Non una proposta, non una sola offerta di un qualsiasi aiuto.
Da giovani, non comprendiamo come chi non ha mai fatto nulla nè detto una sola parola di rilievo nelle riunioni del partito che si sono succedute negli ultimi mesi, si possa permettere di sparare ad alzo zero. Ora spariamo noi e chiediamo conto alla Signora Vecchi di tutto ciò che non ha fatto per il Popolo della Libertà negli ultimi anni. Noi siamo dalla parte dei modenesi, e lei? Da che parte sta? Quali risultati tangibili ha ottenuto in tutti questi anni? Quali iniziative politiche ha realizzato? Quanto è stata capace di fare per portare consensi al centrodestra? Come può prendere di pontificare chi ha ottenuto un così esiguo risultato personale alle ultime elezioni?
Anche noi chiediamo un chiarimento. Vogliamo sapere a che gioco sta giocando il gruppetto che tiene in ostaggio il gruppo PdL in consiglio comunale. Per chi giocano? Per il PdL o per lanciare qualche improbabile candidatura alle prossime regionali? Per dare visibilità a loro stessi o per rendere visibili i problemi di Modena?
Attenderemo di vedere la Signora Vecchi in piazza con noi, al freddo o al caldo, in mezzo alla gente.
(Roberto Ricco, Presidente Provinciale Giovane Italia (PdL) Presidente Circoscrizione 1 Membro Coordinamento Provinciale PdL – Ferdinando Pulitanò, Consigliere Circoscrizione 1 – Francesco Baraldi, Coordinamento Provinciale Giovane Italia (PdL) Capogruppo PdL, Circoscrizione 2 – Angelica Izzo, Consigliere Circoscrizione 2 – Emilia Lazzarini, Coordinamento Provinciale Giovane Italia (PdL), Consigliere Circoscrizione 3 – Giuseppe Ferrari, Consigliere Circoscrizione 3 – Guglielmo Gibertini, Consigliere Circoscrizione 4)