Le alte parole pronunciate dal Presidente della Repubblica nel discorso di fine anno, dovrebbero far riflettere i più scettici, i seminatori di odio, coloro che a tutti i costi, anche rischiando il ridicolo, vogliono differenziarsi a proposito dell’arrivo a Reggio della IIa carica dello Stato, in occasione del 213esimo anniversario della nascita del Tricolore.
Spero che quanto detto con nettezza, dal Presidente Napolitano, abbia contribuito a rasserenare il clima. I fans del milionario Grillo e dei giustizialisti Dipietristi, si diano una bella calmata. Prendo atto del comportamento positivo del sindaco e del segretario del PD locale. Quanto poi al comportamento del vicesindaco lo vedremo il 7 gennaio in occasione delle celebrazioni.
Personalmente ribadisco ciò che pubblicamente ho detto al sindaco Dlerio (eletto dai reggiani) di mandare a casa, “la nominata” Liana Barbata. Non penso che ci saranno contraccolpi politici per questa maggioranza, perché pare che all’interno dell’IDV moltissimi candidati siano interessati a sostituire questo vicesindaco, che poco o nulla rappresenta, 24 preferenze! Che nulla ha fatto fino a questo momento in consiglio comunale e poco farà per i prossimi anni. Per quanto riguarda poi Beppe Grillo che viene a Reggio col pretesto di chiedere al Presidente Schifani che fine hanno fatto le 350.000 firme raccolte per il referendum sul Parlamento pulito e il voto con preferenza, ricordo al comico genovese che l’organo competente per queste decisioni è l’alta Corte Costituzionale, non certo il Presidente del Senato che ha altri compiti istituzionali.
01/01/10
(Fabio Filippi)
