Non è il momento migliore visto che stiamo entrando nuovamente in campagna elettorale, e non credo sia una scelta opportuna visto il cambio di equilibrio nell’alleanza a livello comunale: Andrea Galli, Pierluigi Taddei e Sergio Celloni, annunciano una decisione che mi dispiace molto, e che francamente non condivido. Mi rammarico davvero che persone che da sempre vivono nella politica, e che con coerenza avevano sposato la strada che ha condotto al partito unico del centrodestra, oggi facciano scelte diverse, pur nel rispetto dell’alleato Lega Nord, che almeno per quanto concerne Taddei e Galli, accoglierà i fuoriusciti.
Sentiremo domani le motivazioni di questi ultimi, e oggi abbiamo letto quelle del consigliere Celloni. Ma credo che comunque sarà necessario farsi alcune domande su quanto sta accadendo, e sul perché persone che sono state coerentemente sempre dalla stessa parte, che hanno contribuito nel loro piccolo a comporre il partito unico, oggi a Modena scelgano di andare altrove. Cosa non ha funzionato qui da noi? Sarebbe troppo facile bollare questa come la scelta dei singoli. Un grande partito in crescita, deve chiedersi sempre il perché di certe scelte. E soprattutto perché il malcontento di alcuni non ha trovato altra via dell’abbandono del partito.
E’ questo che io per primo tenterò di capire: e invito la dirigenza modenese a fare altrettanto. Auguro buona fortuna nei loro nuovi partiti a Taddei, Galli e Celloni, nell’obiettivo comune di portare l’alternanza di governo anche nella “rossa” Modena.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)