Ai bambini e ai ragazzi ha detto: “Siete la nostra gioia e la nostra speranza”. Agli anziani: “Siete la nostra gioia e la nostra memoria, la vostra presenza e la vostra vita ci aiutano ad affrontare il presente e il futuro”.
Così il sindaco Graziano Delrio, che stamattina ha fatto visita a varie strutture di accoglienza ed educazione, per portare personalmente a scolari, ospiti e operatori gli auguri di un Santo Natale e Sereno 2010. Con il sindaco, l’assessore alle Politiche sociali Matteo Sassi; la presidente della Circoscrizione Nord-Est, Roberta Pavarini; il presidente di Rete, Renzo Boni e la dirigente dei Servizi sociali del Comune di Reggio, Anna Maria Fabbi e Anna Maria Mariani, presidente dell’Asp Santi Pietro e Matteo.
Le note dei Valzer di Strass hanno accompagnato la visita al Centro diurno Stella Polare di via Accursio da Reggio a Santa Croce esterna, struttura di Rete gestita con Fcr. “Qui siamo un po’ una comunità nella comunità, una piccola città nella città. Sono gli ospiti a scegliere le attività, persino i colori con cui dipingere le pareti del Centro diurno”, hanno detto ospiti (una ventina stamani) e operatori sociali presentando il Centro di via Accursio.
Il sindaco ha sottolineato come “in luoghi come questo serenità, pace e armonia siano molto importanti. E qui questo clima si percepisce subito, è un clima del natale, che qui è quotidiano”.
“La città – ha aggiunto Delrio – è molto riconoscente a voi anziani. Grazie a voi, alla vostra vita e al vostro lavoro, la città oggi può contare ancora su benessere e ricchezza”.
Alla terza età è stata dedicata anche la visita a Villa Erica, casa protetta di Rete che ospita fino a 66 anziani non autosufficienti, con assistenza completa, compresa quella medica di base, infermieristica e riabilitativa. “Per voi – ha detto il sindaco, rivolgendosi agli ospiti – gli operatori, che ringrazio, fanno molto. Dobbiamo essere consapevoli, nello stesso tempo, che per i servizi di assistenza possiamo e dobbiamo fare di più. Per noi non siete inutili, siete per noi gioia e memoria”.
‘Buon Natale in allegria’ è il titolo della canzone che i 250 bambini della scuola primaria (elementare) Agosti di via Allende a San Prospero Strinati hanno cantato nel corso dell’incontro in palestra.
“Siete la nostra speranza e la nostra gioia – ha detto Delrio alle scolaresche – Vivete un momento importantissimo della vostra vita, quello più di altri dedicato alla scuola, alla crescita, all’educazione. L’educazione è molto importante. Pensate che senza educazione non ci sarebbe la città. Dunque, un grande applauso a chi vi educa: ai vostri genitori e alle vostre insegnanti”.
La parte conclusiva della giornata degli Auguri è stata dedicata alla visita al Centro socio-riabilitativo Odoardina per disabili adulti, in via Salimbene da Parma, gestito dalla cooperativa sociale Zora. Gli ospiti, una ventina, hanno mostrato i prodotti della loro attività, dalla costruzione di strumenti musicali al periodico di casa, il ‘Giornalone’.
All’Odoardina lavorano otto operatori di cui tre educatori.
Nel soggiorno della comunità La Cava, sempre in via Salimbene, il sindaco Delrio ha incontrato gli ospiti del Residenziale e del Diurno (28 persone in tutto, portatrici di disabilità). Anche qui l’attività della struttura, parte dell’Asp Santi Pietro e Matteo, è estremamente variegata: laboratori artistici, danza, musica, assemblaggio… “E anche il cibo – hanno sottolineato gli ospiti – è buono”.
