“Con la finanziaria appena approvata, l’Amministrazione regionale di sinistra ha sferrato un attacco senza precedenti alla famiglia fondata sul matrimonio, così come sancita dalla Costituzione. La bocciatura del mio emendamento con cui chiedevo il riferimento all’articolo 29 della costituzione che definisce la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, la sinistra si è assunta una grave responsabilità nei confronti di tutta la società”. Così il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni.
“Oggi, in Emilia Romagna, per volontà di Errani e compagni, due conviventi omosessuali avranno diritto agli stessi aiuti e sostegni di una coppia sposata con figli. Come ha affermato il Cardinale di Bologna Caffarra, questo avrà conseguenze sociali gravissime. E’ assurdo. Abbiamo fatto di tutto per impedire questo mostro legislativo che in nome di una finta uguaglianza discrimina la famiglia tradizionale.
Non a caso sul provvedimento si è registrata l’astensione di due Consiglieri regionali cattolici del PD. Errani ha sferrato un colpo violento e senza precedenti alla famiglia fondata dal matrimonio. Abbiamo tentato di impedire che questo attacco diretto alla famiglia tradizionale fosse portato a termine. Oggi i cittadini sanno che per difendere la famiglia e tutelare il nucleo centrale della nostra società c’è una sola cosa da fare. Alle prossime elezioni regionali mandare a casa Errani ed i suoi compagni di sinistra”.