Domenica 20 dicembre 2009 alle ore 17 al Teatro M. Troisi di Nonantola la Compagnia Teatrale Corona presenta Quadri di un’esposizione, un concerto spettacolo per orchestra e attore di e con Roberto Corona, collaborazione registica e drammaturgica di Silvia Briozzo, pianista, direttore autore della trascrizione per orchestra d’archi, arpa, percussioni e pianoforte Massimo Cottica, un interessante mix tra teatro di prosa e musica che il Comune e la Ludoteca di Nonantola, con la collaborazione degli Amici della Musica di Modena, propongono al pubblico dei ragazzi dai 10 anni in su e agli adulti.
Lo spettacolo è inserito nel cartellone del teatro ragazzi ideato dalla Ludoteca Gianni Rodari di Nonantola, e nel cartellone della rassegna Note di Passaggio, la proposta musicale ideata e promossa dagli Amici della Musica di Modena.
Di ritorno dall’esposizione di acquerelli e disegni dell’amico e pittore Victor Hartmann, prima di chiudere la porta dietro di sé, il compositore russo Modest Musorgskij, immerso in un’implacabile bufera di neve, lancia al mondo una promessa: la sua nuova opera potrà prender vita e lui non uscirà di casa finché non l’avrà terminata.
Solo, tra carte, candela e una bottiglia di wodka, il compositore comincia il viaggio all’interno del suo mondo immaginario alla ricerca della sua opera. In un luogo sospeso nel tempo, dove una figura inquietante coperta da un velo vigila ogni azione e parola del protagonista, prendono vita immagini da un grande quadro ancora intonso, prende vita la musica dall’orchestra e una folle allucinazione che porterà Musorgskij a parlare con il suo immaginario pubblico.
Invitandolo ad ascoltare con gli occhi e con la fantasia, tra repentini sbalzi d’umore, a volte felice a volte tormentato, Modest precipita in un mondo dove musica, colori e sentimenti si amalgamano furiosamente, un mondo popolato dagli esseri spaventosi delle antiche fiabe russe, raccontando di sé anche attraverso la voce della nonna e del fratello aristocratico.
Musorgskij è inquieto, visionario, preso dalla febbre della creazione. Non riesce a calmarsi perché l’anima scalpita in cerca della bellezza, dell’intensità, della purezza. Vive nella paura di non essere compreso, ma nulla ferma il suo bisogno di creare.
Il pubblico vivrà insieme al protagonista di questa storia la magica fatica di comporre un’opera d’arte, seguendone l’ispirazione e l’urgenza dell’anima. Proprio l’umanità di questo piccolo uomo, morto in miseria e solo, ci restituisce, come un grande e miracoloso dono, la bellezza e la grandiosità della sua opera.
Massimo Cottica, pianista e direttore d’orchestra e Roberto Corona, attore e regista teatrale, condurranno il pubblico in un emozionante viaggio attraverso la musica, narrando con i due linguaggi della musica e della parola, un momento emblematico della vita di Musorgskij.
È questa un’occasione importante che viene offerta in particolare al giovane pubblico per lasciarsi andare alla fascinazione che la musica classica sa dare.
Il Teatro Massimo Troisi è a Nonantola in Via Rimembranze 8. L’ingresso è gratuito.