L’esito positivo dell’incontro fra la delegazione modenese e il ministro a Roma, fa ben sperare perché finalmente Modena possa superare il gap infrastrutturale che da anni la perseguita. Lo scalo di Marzaglia e la Bretella porteranno un vantaggio competitivo alle nostre aziende, e speriamo contribuiranno a spostare anche del traffico dalla ruota alla rotaia.
E come dicevo già ieri, speriamo sia il passo che aprirà una nuova fase di collegamenti attraverso l’Appennino: perché la via al mare possa passare anche attraverso la Modena Lucca, e non solo dall’Adriatico.
Una scelta come questa trasformerebbe Modena in un nodo strategico di passaggio attraverso l’Italia, con i conseguenti vantaggi economici, e porterebbe un po’ di prosperità anche in Appennino, fermando un po’ quell’emorragia di giovani che da diverso tempo è il principale problema dei piccoli centri della montagna.
(Avv. Gian Paolo LenziniVice coordinatore regionale – PDL)