Nei primi nove mesi dell’anno in corso, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il valore delle esportazioni della provincia di Modena ha segnato un -26,1%, in base ai dati Istat, elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio. Diminuzione lievemente superiore a quella regionale (-25,4%) e più marcata rispetto alla media nazionale (-23,1%).
Nel terzo trimestre di quest’anno, rispetto al medesimo periodo del 2008, le esportazioni com-plessive della provincia di Modena registrano un -26,0%, mentre nel trimestre precedente si era raggiunto il -30,5%. Emerge quindi un rallentamento della dinamica negativa.
L’analisi dell’andamento delle esportazioni per area di sbocco vede, nei primi nove mesi del 2009, una flessione consistente delle vendite verso i mercati dell’Unione Europea (-26,9%); dopo un secondo trimestre particolarmente pesante, in quest’area l’intensità del trend negativo è dimi-nuita attestandosi, nel terzo trimestre, ad un -25,3%.
Per quanto riguarda i paesi extra-UE, si notano diminuzioni rilevanti soprattutto per l’area NAFTA, in particolar modo per le vendite verso gli Stati Uniti che, nei primi nove mesi dell’anno in corso, hanno segnato un -33,4%; nel terzo trimestre dell’anno si è registrato un peggioramento della dinamica (-39,5%).
Complessivamente, il settore manifatturiero, tra gennaio e settembre 2009, segna un -25,7%, dovuto al forte calo registrato dai settori principali. Nel terzo trimestre dell’anno, le vendite estere dell’industria manifatturiera sembrano rallentare la flessione registrata nel trimestre precedente, passando da un -29,7% del secondo trimestre ad un -26,2% nel terzo.
Per quanto riguarda la ceramica, dopo un primo semestre in forte diminuzione (-27%), nel terzo trimestre la flessione si attesta sul -19,2%. Grazie al rallentamento del calo delle vendite verso la Francia, dal -18% del secondo trimestre, sullo stesso periodo del 2008, si passa al -12,7% nel terzo trimestre, e al dato positivo della Germania, da un primo semestre con una variazione del -9,3% si raggiunge un +2,9% tra luglio e settembre 2009.
