mercoledì, 11 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomePoliticaReggio, il car pooling attivo tra i dipendenti di Comune, Enìa, Ausl...





Reggio, il car pooling attivo tra i dipendenti di Comune, Enìa, Ausl e Ospedale

traffico“Per noi il car pooling, cioè usare insieme la stessa auto tra colleghi, è uno strumento fondamentale e per questo stiamo cercando di promuoverlo sempre più nelle scuole che hanno attivato un mobility manager come sistema di accompagnamento collettivo di bambini e ragazzi” – ha detto ieri in Consiglio comunale l’assessore alla Mobilità Paolo Gandolfi rispondendo a un’interpellanza con cui Matteo Olivieri, consigliere del gruppo Reggio5stelle-beppegrillo.it.

Il Consigliere ha chiesto alla giunta “cosa intende fare per promuovere come merita il servizio di car pooling e relativo servizio on line e portale internet, sia tra i lavoratori degli enti pubblici che aziende private, in modo che queste modalità inizino ad essere realmente utilizzate su vasta scala e la mobilità di Reggio, oltre che la salute dei cittadini, ne godano i benefici”.

“Il progetto di car pooling – ha proseguito Gandolfi – è stato presentato nel 2008 nell’ambito della Settimana della mobilità e quindi testato per una sperimentazione su un gruppo di dipendenti comunali. Nel 2009 il sistema è stato esteso, oltre che ai dipendenti dell’Amministrazione comunale, anche a tre aziende, dotate di mobility manager, che hanno deciso di partecipare: Enìa, Ausl e Arcispedale Santa Maria Nuova. Da queste prime esperienze emerge che gli utenti apprezzano questo sistema non solo per ragioni di risparmio economico ma perché offre vantaggi i termini di accessibilità e di socialità. L’utilità di questo sistema è sotto gli occhi di tutti: basta vedere le lunghe code di auto con una sola persona a bordo che vanno nello stesso posto.

Purtroppo il car pooling, per il quale il Comune mette a disposizione di aziende e lavoratori un software, grazie al quale mettersi in contatto tra loro per formare equipaggi, è ancora distante dalle abitudini dei reggiani, ma i nostri uffici per la mobilità stanno lavorando per una sua sempre più ampia promozione, in particolare per quelle realtà che meglio si prestano alla sua applicazione, come l’accompagnamento di bambini e ragazzi a scuola o agli impianti sportivi”.

Il consigliere Olivieri si è dichiarato “soddisfatto” della risposta dell’assessore “per l’estensione ad altri soggetti della sperimentazione. È un ottimo inizio che coinvolge già un buon bacino di persone.”

COS’È IL ‘CAR POOLING’

Sono sempre più numerosi gli automobilisti che, senza saperlo, percorrono lo stesso tragitto di altri per accompagnare i figli a scuola o recarsi al lavoro. Questa realtà appesantisce il traffico urbano, contribuendo ad aggravarne gli effetti negativi che, nel loro insieme, costituiscono forse la più rilevante emergenza delle aree urbane nazionali ed europee.

Il ‘car pooling’ prevede, invece, che gli spostamenti su mezzo privato possano essere effettuati da equipaggi che condividono uno stesso veicolo, contribuendo così a una riduzione del traffico stradale.

La proposta non è teorica. L’uso collettivo dell’automobile, infatti, ha avuto un’ampia e positiva sperimentazione in alcune nazioni europee e negli Stati Uniti, dove ha ispirato la fortunata serie tv dal titolo ‘Carpoolers’. Oggi è una realtà già praticata in modo spontaneo dai dipendenti di numerose aziende, ma in forma disarticolata e con risultati modesti ai fini della riduzione delle percorrenze complessive.

Per incentivare tale modalità, il car pooling può essere organizzato attraverso una centrale operativa dotata di software specifico che gestisce la banca dati e organizza gli equipaggi attraverso mappe, elenchi di utenti e bacheche virtuali (i cosiddetti newsgroup).

I vantaggi

Per la città: riduce l’inquinamento atmosferico; riduce la congestione stradale; migliora la sicurezza nelle strade; riduce i tempi di trasporto privato e migliora l’efficienza del trasporto pubblico e riduce il problema del parcheggio.

Per un’azienda o un ente: offre un servizio utile ai dipendenti, che garantisce la regolarità nell’arrivo sul luogo di lavoro; riduce i piazzali di sosta dedicati ai parcheggi per i dipendenti, con possibilità di riutilizzo per altre funzioni aziendali; rafforza l’immagine dell’azienda.

Per l’utente (car pooler): diminuisce i costi di trasporto e il rischio di incidenti; diminuisce lo ‘stress da traffico’; facilita la socializzazione tra colleghi o nuovi compagni di viaggio.

















Ultime notizie