Prosegue la stagione 2009-2010 ideata dalla Corte Ospitale al Teatro Herberia di Rubiera con un appuntamento di puro divertimento: domani, martedì 15 dicembre 2009, alle ore 21 Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro Stabile dell’Umbria presentano La Presidentessa di Maurice Hennequin, regia di Massimo Castri.
In scena Marco Brinzi, Giorgia Coco, Francesca Debri, Michele Di Giacomo, Federica Fabiani, Alessandro Federico, Vincenzo Giordano, Diana Hobel, Alessandro Lussiana, Davide Lorenzo Palla, Antonio Giuseppe Peligra, diretti dal Maestro Massimo Castri, interpretano una commedia brillante adatta a esprimere i ritmi recitati di questo gruppo di giovani di recente formazione ma già collaudato e coeso.
Hennequin firmò La Presidentessa, il suo successo più grande, scritto insieme al suo abituale collaboratore Pierre Veber, nel 1912. Connotato da una trama salace, dal linguaggio boccaccesco tipico del vaudeville e da un andamento scenico molto vivace, il testo cerca il puro divertimento dello spettatore.
La storia è “piccante”: La Presidentessa narra le vicende di Gobette, spregiudicata e maliziosa soubrette che, dopo essere stata allontanata dall’albergo dove alloggiava in occasione di una tournèe teatrale, trova ospitalità nell’austera casa del presidente Tricointe, giudice di provincia non più giovanissimo. Qui, il caso vuole che venga scambiata per Aglae, la legittima consorte: prende il via un’irresistibile girandola di equivoci che porteranno il magistrato ad ottenere il tanto agognato trasferimento a Parigi.
Dopo il grande consenso di pubblico e critica ottenuto dal pirandelliano Cosi è se vi pare prodotto da Emilia Romagna Teatro, commedia prediletta da Massimo Castri, nella cui regia era possibile rintracciare alcune vaghe allusioni al genere vaudeville, il regista toscano sceglie oggi di lavorare su un classico di questo genere storico del teatro leggero. Nell’occasione Castri ritorna a dirigere lo stesso gruppo di giovani interpreti.
La pièce, nel suo perfetto meccanismo teatrale, permette di valorizzare al meglio le doti di ciascuno degli undici attori in scena, ed è frutto di un lungo laboratorio condotto alla Corte Ospitale di Rubiera tra febbraio e maggio 2009 sulla ricerca dell’invenzione del personaggio, come è consueto nel lavoro del regista.
Biglietteria: ingresso da 8 € a 14 € – Prenotazioni presso La Corte Ospitale, tel. 0522 621133, e-mail – Corte Ospitale.