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Aggressione a Berlusconi: la solidarieta’ e la condanna del Sindaco di Sassuolo

Caselli_5“Totale e sincera solidarieta’ al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi”. Questo in sintesi il contenuto del telegramma inviato al Presidente in serata dal Sindaco di Sassuolo Luca Caselli.

“E’ ora di finirla – commenta il Sindaco -con questo clima di odio e di intimidazione nei confronti di Berlusconi e di tutti coloro che lo sostengono. Il clima del dibattito politico deve ritornare alla civilta’ e alla normalita’, un clima che naturalmente contempla il dibattito anche aspro e acceso, ma mai le intimidazioni o le aggressioni, fisiche o verbali.

Auspichiamo – conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli -che da tutte le forze politiche, anche a Sassuolo, giungano messaggi di distensione politica e di solidarieta’ nei confronti del premier”.

 

Sulla vicenda diverse le prese di posizione che di seguito riportiamo:

I socialisti esprimono innanzitutto la piu’ sincera solidarieta’ al Presidente del consiglio On.Silvio Berlusconi.

Condanniamo, da sempre, qualsiasi violenza verbale e ci indigna l’aggressione fisica a cui e’ stato sottoposto il leader del Popolo della Liberta’. Pur non riconducibile, ad appartenenze politiche, come si evince dalle note stampa, il fatto in se’ rimane grave. Bisogna riportare lo scontro politico dentro il civile coinvolgimento sociale.

Non ci piacciono i giustizialismi spiccioli, come non accettiamo la mancanza di dialogo. Questo episodio ci deve far ragionare tutti, avevamo già ipotizzato queste paure e siamo rammaricati che si siano avverate. Nei prossimi giorni, ci sara’ sicuramente una discussione piu’ approfondita, noi invitiamo a non alzare barriere e non dividere gli spalti su un fatto che colpisce la dignita’ politica, morale e civile di tutti gli italiani.

Partito Socialista Sassuolo

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“Sdegno e ferma condanna” per l’aggressione subita questa sera a Milano dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stata espressa dal Pd modenese. “In nessun caso – si legge in una nota – il confronto politico può trasformarsi in violenza, sia verbale che fisica. Al Presidente del Consiglio va la solidarietà dei democratici modenesi”.

















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