Il prolungamento della complanare fino al casello di Modena Sud e il completamento della tangenziale di Modena in località Vaciglio sono l’oggetto della delibera, presentata in aula dall’assessore all’Urbanistica Daniele Sitta, che il Consiglio comunale di Modena ha approvato con il voto favorevole della maggioranza. L’assessore Sitta ha presentato la delibera spiegando che “la realizzazione della quarta corsia dell’autostrada A1 tra Modena e Bologna prevedeva come opera compensativa il completamento della complanare fino al casello di Modena Sud. È un’opera importante per decongestionare due arterie come la Vignolese e la Gherbella. In accordo con i Comuni di Castelfranco e San Cesario si punta inoltre a prolungare la strada fino alla tangenziale di Castelfranco Emilia, per creare un bypass attorno alla città molto utile anche in caso di problemi di traffico autostradale.
La delibera – ha proseguito Sitta – prevede anche il completamento della tangenziale di Vaciglio, con una variante che consentirà di eliminare gli incroci a raso e rendere il traffico più sicuro e fluido”. Il costo previsto per l’opera sarà di 60 milioni di euro: di questi, 48 milioni di euro saranno a carico di Autostrade per l’Italia, che potrà recuperare integralmente la cifra con maggiorazioni tariffarie del tratto autostradale tra i caselli Modena Nord e Modena Sud, mentre gli altri 12 milioni di euro saranno a carico di Anas. L’assessore Sitta ha precisato che “la fase di firma della convenzione e di concessione delle necessarie autorizzazioni richiederà circa 6 mesi, dopodiché si potrà passare all’appalto. L’apertura effettiva del cantiere richiederà da oggi circa un anno e mezzo e altri due anni e mezzo saranno necessari per realizzare i lavori”.
Nel dibattito, Olga Vecchi del Pdl ha definito l’opera “indispensabile”, ma ha sottolineato “numerose perplessità relative ai costi e alla scelta del tracciato”. Olga Vecchi si è detta preoccupata sulla “mancanza di certezze rispetto agli espropri necessari, più volte ribadita dall’assessore”. La consigliera Pd Ingrid Caporioni ha sottolineato il miglioramento per la salute pubblica conseguente alla realizzazione della nuova strada: “le auto rimarranno meno ferme e si concentreranno meno i gas di scarico”, ha detto. Il consigliere Fabio Rossi, Pd, ha dichiarato: “riteniamo estremamente positivo questo accordo tra Comune di Modena, Anas e Autostrade per l’Italia, un progetto che risolverà molti problemi in tutta la città”. Vittorio Ballestrazzi, Modena a 5 stelle, si è soffermato sui “molti pregi” dell’opera. Tuttavia, Ballestrazzi ha annunciato il proprio voto negativo “perché l’opera porterà traffico e incentiverà il trasporto su gomma”. Il consigliere Federico Ricci di Sinistra per Modena ha annunciato voto favorevole, “per un progetto di ottima qualità che apprezziamo nel merito, senza posizioni pregiudiziali né a favore né contro”. L’assessore Daniele Sitta ha replicato agli interventi dei consiglieri affermando: “sul nostro territorio è in corso di realizzazione uno dei più grandi scali ferroviari per le merci dell’Italia settentrionale” e deprecato “le posizioni demagogiche e ideologiche espresse da alcuni”. Al momento del voto erano presenti in aula i soli consiglieri della maggioranza.