“Aderisco e parteciperò alla manifestazione nazionale indetta dalla Flc/Cgil per l’11 dicembre. Condivido le motivazioni che sono alla base dello sciopero generale di tutti i lavoratori dei settori pubblici e privati della conoscenza (scuola, università, ricerca, formazione professionale, accademie e conservatori)”. Lo dichiara la senatrice del Pd Mariangela Bastico.Bastico aggiunge: “I tagli di risorse e di personale, già attuati dal Governo e previsti per i prossimi tre anni, impoveriscono ed indeboliscono strutturalmente questi settori fondamentali per il futuro del Paese. Questi tagli costituiscono una forte limitazione del diritto allo studio per tanti giovani. Escludono dal lavoro decine di migliaia di lavoratori e riducono le prospettive di ripresa economica e di coesione sociale per il Paese”.
“Il ministro Gelmini taglia e non riforma e anche laddove, come oggi in relazione alla Finanziaria, preannuncia risorse – continua la parlamentare – in realtà si limita a ripristinare, senza un euro di aumento, capitoli di bilancio improvvidamente azzerati dalla prima stesura della finanziaria, come ad esempio il taglio del Fondo di 103 milioni di euro per la gratuità dei libri di testo nella scuola dell’obbligo”.
“Sono quindi convintamene al fianco di coloro che scioperano e manifestano a sostegno della scuola e dell’università pubblica di qualità”.