Nella giornata di ieri una paziente di 63 anni che era stata operata il giorno 11 di novembre è deceduta presso l’Ospedale S. Agostino Estense. Pochi giorni dopo l’intervento, la signora, fortemente debilitata dalle terapie alle quali era stata sottoposta, ha manifestato uno stato febbrile che ha portato i medici ad effettuare una serie di esami di approfondimento. Da questi ultimi è emerso che la grave polmonite dalla quale era stata colpita era determinata da una infezione da Legionella.
In aggiunta alle ordinarie attività di controllo, eseguite ogni sei mesi (le ultime analisi risalgono a luglio 2009 e non avevano evidenziato criticità), la direzione dell’Azienda ha immediatamente avviato una serie di azioni di verifica e bonifica dell’impianto idrico e di condizionamento dell’Ospedale. Inoltre, dal giorno stesso in cui si è avuta la conferma dell’infezione, ha applicato immediatamente i protocolli previsti ed ha attivato tutte le indagini necessarie per comprendere le possibili origini dell’infezione. Tutti i test effettuati hanno evidenziato valori assolutamente nella norma.
L’Azienda Usl, nel primo pomeriggio di oggi, ha informato l’autorità giudiziaria fornendo tutta la documentazione necessaria e utile per fare chiarezza su quanto accaduto. Nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia giudiziaria. La segnalazione – sottolinea la direzione aziendale – è un atto dovuto per garantire la massima trasparenza rispetto alle azioni intraprese.
L’azienda Usl esprime tutto il suo cordoglio alla famiglia.