“Con personaggi così sarà difficile restare a secco. Ma… non dobbiamo abbassare la guardia”. Parola di Teddy Ceresoli presidente dell’Associazione Avis sezione comunale di Toano che commenta il traguardo di Ercole Filippi, donatore di sangue per 120 volte. Parole colme di orgoglio anche il ritrovo di 130 persone che festeggiano uno dei traguardi più belli della storica associazione della montagna. Infatti, l’Avis toanese, la scorsa domenica, ha suggellato con la festa sociale un più 14% di donazioni raccolte. Sangue a disposizione della collettività.
“Un fatto che si somma ai 35 anni di storia – spiegano i volontari toanesi – e al continuo ricambio generazionale che, comunque, ha garantito in questi anni un aumento sia dei soci che delle donazioni”.
Quanto si dona sangue da queste parti? 314 le donazioni del 2008, moltissime se si conta che i soci sono circa 160. Come si dona sangue? “Sapendo che ad ogni prelievo sono necessari esami di idoneità”.
Questa giornata è iniziata alle 11.30, presso la chiesa parrocchiale a Toano, con la santa messa, dove il parroco don Massimiliano ha ricordato sia l’importanza di quello che fanno i donatori che chi collabora con l’associazione. Al Miramonti di Toano si è proseguito con l’incontro conviviale tra le 130 persone (donatori e simpatizzanti) intervenute.
Nel corso della giornata, il presidente Ceresoli ha consegnato le benemerenze ai donatori meritevoli. Sono stati premiati con il distintivo in rame 24 donatori, con il distintivo in argento 19 donatori, con il distintivo in argento dorato 13 donatori. Consegnati i distintivi in oro ai donatori: Antichi Mauro, Biasetti Elena, Bonini Andrea, Bonini Massimo, Corsini Carlo, Lanzi Germano, Montelli Costantino, Pè Sauro. A Venturelli Mosè, per aver raggiunto le 75 donazioni è stato consegnato il distintivo in rame con Rubino. A Filippi Ercole è stato consegnato il distintivo in oro con diamante, riconoscimento per chi ha più di 120 donazioni.
(Nella foto Filippi Ercole che riceve il distintivo in oro con diamante)