I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia negli ultimi tre giorni hanno eseguito 17 arresti; oltre l’80% degli arrestati sono italiani. Il col.Giovanni Fichera, comandante provinciale dell’Arma, per contrastare il fenomeno della criminalità diffusa ha inoltre disposto – in concomitanza con le festività natalizie e di fine anno – una capillare attività di monitoraggio del territorio. Fra il 30 novembre e il 2 dicembre i carabinieri reggiani hanno arrestato, fra capoluogo e provincia, sette rapinatori (sei italiani e un albanese), sei spacciatori (cinque italiani e un albanese), due ‘topi d’appartamentò italiani, un nordafricano che non ha rispettato l’obbligo di dimora a cui era sottoposto e un dominicano che ha accoltellato il rivale in amore.
Tra gli arresti spiccano quelli dei rapinatori di Sant’ Ilario d’Enza, con il sequestro di una vera e propria santabarbara (mitra kalashnikov e tre pistole), due rapinatori arrestati subito dopo la rapina a un’agenzia di pratiche d’auto e sei arresti per droga che hanno portato al sequestro di oltre un kg di stupefacenti (otto etti di cocaina e tre di hascisc).