Oltre 60 posti letto per fronteggiare il freddo. Seguendo le indicazioni della Protezione Civile che ha indicato nelle prossime settimane il periodo climatico più rigido dell’anno, l’amministrazione comunale ha prontamente avviato il “nuovo piano freddo” che partirà dalle prossime ore.
I servizi sociali che tengono costantemente monitorata la situazione dei senza fissa dimora, hanno stimato in 50 persone il numero di coloro che, aBologna, dormono abitualmente per strada, cercando rifugio negli andronidel palazzi del centro o sotto i portici. Per essere pronti ad ogni evenienza, i posti letto messi a disposizione dall’amministrazione comunale sono però 62 (53 per uomini, 9 per donne) così ripartiti: 45 al Capannoncino e 8 all’opera Marella (3 a San Lazzaroe 5 in via del Lavoro) e infine 4 allo Zaccarelli e 5 in via Lombardia. Visto che alcune delle persone interessate sono solite vivere in compagni dei loro cani, il Comune ha provveduto anche a trovare una sistemazione agli animali che potranno essere ospitati al Rifugio di via del Gomito.
Il Comune ha anche deciso di prolungare i tempi di permanenza per coloro che già usufruiscono di posti letto in strutture pubbliche. In questa maniera aumenta la platea di chi avrà la certezza di avere in ogni caso un alloggio sicuro. “Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto insieme alla Protezione Civile e a realtà importanti del mondo del volontariato”, spiega l’assessore ai Servizi Sociali Luisa Lazzaroni che ricorda come tra gli interventi realizzati da questa amministrazione per aiutare i senza fissa dimora ci sia la completa ristrutturazione del dormitorio Sabattuci.