L’eroe partigiano mette d’accordo la Lega e il Partito democratico. Succede alla Circoscrizione Centro storico, a maggioranza di destra, dove un consigliere leghista, Stefano Bellei, sottoscrive l’interrogazione di due consiglieri democratici. Oggetto: la mancata partecipazione del presidente della circoscrizione, Roberto Ricco del Pdl, alla commemorazione di Sandro Cabassi, il giovane partigiano fucilato il 25 ottobre 1944 in piazza Grande da un ufficiale repubblichino.
“Nonostante l’invito dell’Anpi a partecipare alla commemorazione presso il cippo di Via Padre Candido 40 – spiegano i consiglieri Irene Guadagnini e Franco Maria Tonelli, i due consiglieri del Pd che hanno presentato l’interrogazione – il Presidente Ricco non ha ritenuto opportuno presentarsi all’appuntamento né mandare un segno della partecipazione morale dell’Istituzione che rappresenta”.
Evidentemente anche il consigliere della Lega Nord ha giudicato anomalo il comportamento del presidente della Circoscrizione e ha deciso di sottoscrivere l’interrogazione. Pd e Lega chiedono non solo di motivare la decisione di non partecipare alla cerimonia di commemorazione; ma anche di sapere quale sia l’orientamento della maggioranza di destra sulle celebrazioni del prossimo anno.
Sandro Cabassi, fondatore e dirigente del Fronte della Gioventù di Modena, l’organizzazione giovanile del Partito comunista, fu catturato il 22 ottobre del ’44 nei pressi di San Cataldo. Dopo quattro giorni di torture fu giustiziato in piazza Grande il 26 ottobre. Aveva 23 anni. Dopo la Liberazione fu decorato con la Medaglia d’argento al valor militare alla memoria.