Dopo Ganaceto, S.Marino e Cella di Reggio si stanno evidenziando molte analogie al vaglio degli inquirenti: piccole bande che, individuate in precedenza abitazioni isolate, agiscono terrorizzando i proprietari appropriandosi di un magro bottino, 150-300 euro. Se associamo questi episodi criminosi ad altri concomitanti, ben più organizzati e redditiziverso alcune filiali bancarie, non è da escludere – ed è un’opinione personale – che possano, nel loro complesso, anche servire come manovre diversive che distolgano energie e risorse d’investigazione da ben altri colpi.Anche alla luce di questa possibilità, ritengo sia da incrementare il lavoro investigativo di poliziotti e Carabinieri a cui spetta questo compito, precluso per legge invece alla nostra Polizia Municipale. Da anni ad esempio il Commissariato di Polizia di Stato di Carpi andrebbe adeguato per legge dagli attuali 38 a 53 agenti e “corroborato” di risorse e mezzi, moderni e adeguati. Purtroppo dietro la propaganda sulla Sicurezza del Governo, utile per vincere le elezioni, poi non c’è nulla, anzi solo tagli. Il Ministro Maroni è il primo a segnalare testualmente, in risposta al Consap, che “… la situazione degli Uffici della Provincia di Modena risulta complessivamente favorevole rispetto alla media nazionale del comparto Questure, ad esclusione dei commissariati di Carpi e Mirandola”.
E allora, cosa fa? Come amministrazione stiamo predisponendo il miglior controllo possibile del territorio: aumento del numero degli agenti in pieno organico, riorganizzazione volta al maggior servizio sul territorio, la videosorveglianza dei punti critici con visione costantee permanente delle immagini dalla centrale, altri 40 assistenti civici,oltre gli attuali 80, che vanno a “perlustrare” aree sensibili edaffiancano i nostri agenti, nonché 2 nostre pattuglie sempre fuori e a disposizione, anche in coordinamento alla sola Gazzella dei Carabinieri,il cui territorio di pertinenza è vastissimo e si spinge fino aMirandola e Finale, ed a quella della Polizia di Stato che per carenza di organico potrebbero rischiare di dover rinunciare a diversi turni sulle 24 ore d’azione.
