Alle prime ore dell’alba, nei pressi di viale Molza a Modena, i carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia hanno arrestato un giovane tunisino responsabile di furto di un telefono cellulare e successiva estorsione perpetrata in danno della vittima. A.J., 18enne tunisino residente a Carpi, dopo aver asportato con destrezza un telefono cellulare dall’abitacolo di una autovettura in sosta, ha richiesto successivamente al conducente del veicolo la somma contante di 100 euro quale corrispettivo per la restituzione del telefono.
Tale richiesta ha scaturito un violento alterco tra i due, notato da un testimone che ha allertato il “112”. Sul posto si è portato un equipaggio del Nucleo radiomobile che, dopo pazienti ricerche effettuate nelle zone limitrofe all’accaduto, sulla scorta della descrizione fornita dal derubato, è riuscito ad individuare il giovane maghrebino, che nel frattempo, dopo aver restituito il telefono al propriatario aveva ricevuto da questi la somma di 15 euro quale prezzo per la riconsegna.
Il maghrebino è stato riconosciuto da un testimone spettatore della precedente lite e trovato dai militari, a seguito di perquisizione, in possesso dell’esigua somma di denaro provento dell’estorsione perpetrata pochi istanti prima.