domenica, 15 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeRegioneRiparto Fondo sociale 2009, via libera dall'Assemblea legislativa regionale





Riparto Fondo sociale 2009, via libera dall’Assemblea legislativa regionale

socialeVia libera dall’Assemblea legislativa al riparto 2009 del Fondo sociale, che ammonta a circa 60,2 milioni di euro. Sul totale della cifra, rimane invariata rispetto al 2008 la quota destinata ai distretti – 19,1 milioni di euro – ripartita in base alla popolazione residente per fasce d’età. L’assessore alle Politiche sociali della Regione, Anna Maria Dapporto, ha ricordato come sul riparto abbiano gravato i pesanti tagli effettuati dal governo.

“Il Fondo nazionale per le Politiche Sociali è stato ridotto del 22%. Dimezzato il Fondo per i nidi, azzerato il Fondo nazionale per la famiglia. Tutto ciò – ha sottolineato l’assessore – comporta una riduzione del 30% rispetto al 2008 delle risorse destinate a Province e Comuni per l’attuazione della programmazione locale, e una medesima riduzione delle risorse destinate alla gestione dei servizi 0-3 anni. Complessivamente il riparto 2009 è di circa 60,2 milioni di euro: oltre 23 milioni in meno rispetto al 2008. In altri termini, il 28,37% in meno”.

Il Programma annuale 2009, che fissa obiettivi e criteri del riparto delle risorse, si sviluppa in continuità con gli obiettivi del Piano sociale e sanitario 2008-2010, e si muove quindi nella direzione di un graduale superamento della programmazione finalizzata per settori (immigrazione, minori, famiglia, povertà) per dare ai distretti strumenti e risorse necessarie allo sviluppo del welfare di comunità.

“Il 2010 – ha aggiunto l’assessore – sarà il secondo anno di programmazione territoriale: nel 2009 sono stati elaborati gli Atti diindirizzo e i Piani di zona distrettuali per la salute e il benessere sociale, in cui si sono analizzati i bisogni della comunità, individuate le priorità strategiche, definiti i progetti per garantire benessere e salute. Il Piano – ha concluso la Dapporto – consolida la centralità degli enti locali nella programmazione, regolazione e verifica degli interventi sociali; funzioni da esercitare in modo integrato e unitario”.

















Ultime notizie