Gli allarmi lanciati nei giorni scorsi dal sindacato sulla carenza d’organico e il sovraffollamento della popolazione negli istituti penitenziari modenesi, stanno riscontrando una prima, seppur ancor timida, risposta dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
I rappresentanti sindacali della FP/CGIL, UIL/POLPEN, CNPP e SINAPPE, hanno ricevuto la conferma che nei prossimi giorni è previsto l’arrivo di 12 agenti di polizia penitenziaria che verranno inviati in missione a Modena fino al prossimo mese di gennaio.
Certamente non sono i 21 agenti che erano stati assicurati da qualche parlamentare nel corso della campagna elettorale, ma il recente interessamento dei consiglieri comunali e dei parlamentari modenesi, è stato senz’altro determinante per i nuovi provvedimenti adottati dall’Amministrazione Penitenziaria.
Intanto però continua a persistere la situazione di sovraffollamento dei detenuti che continuano a vivere in condizioni di forte precarietà sia sotto l’aspetto igienico che logistico.
I sindacati auspicano che a gennaio 2010 possano essere definitivamente assegnati oltre ai 21 agenti che stanno frequentando il corso di formazione, anche i restanti 21 agenti il cui arrivo era stato assicurato per ottobre e che solo in parte – con queste assegnazioni provvisorie – sono stati garantiti.
“Siamo curiosi – affermano i sindacalisti di FP/CGIL, UIL/POLPEN, CNPP e SINAPPE – di conoscere l’esito della visita dentro il carcere che è stata richiesta dagli amministratori cittadini, per verificare la presa d’atto di una condizione di vivibilità all’interno dell’istituto Sant’Anna che va ben oltre i limiti dell’umana tolleranza”.