Pesca, sequestri e denunce nel bolognese

Due quintali di pesce sequestrati e distrutti perche’ trovati in cattivo stato, 49 persone sanzionate per un ammontare di 630.000 euro. Infine, quattro denunce per frode in commercio e detenzione di prodotti sottomisura. E’ il risultato dei controlli della Guardia costiera di Ravenna in depositi, pescherie e ristoranti (soprattutto cinesi) di Bologna e provincia. Sequestrati anche due quintali di vongole pescate illegalmente e un tonno di oltre mezzo quintale, anch’esso proveniente dalla pesca sportiva, trovato in un deposito all’ingrosso di prodotti ittici.