sabato, 10 Maggio 2025
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeReggio EmiliaCasalgrande: l’ingorgo sulla ex Statale non è stato causato dal cantiere di...





Casalgrande: l’ingorgo sulla ex Statale non è stato causato dal cantiere di Veggia

auto_fila_veggiaNella mattinata di oggi intorno alle ore 8.00 si è verificato un blocco del traffico sugli snodi viari di Villalunga, Veggia, S. Antonino e nella rotatoria di Ca’ de Fii, al confine con il Comune di Castellarano, che ha provocato lunghe colonne di veicoli sulla ex Strada Statale 467 Scandiano – Casalgrande – Sassuolo, sulla Provinciale 51 Rubiera – Sassuolo e sulla Provinciale 486 Castellarano – Sassuolo.

Numerose le segnalazioni di automobilisti e cittadini sono giunte all’Urp del Comune di Casalgrande che attribuivano erroneamente l’ingorgo ai lavori in corso sulla ex Statale nel tratto S. Antonino e Veggia.

L’ufficio tecnico del Comune precisa che nella giornata odierna il cantiere era operativo sui lati della strada e che, quindi, non è stato attivato il semaforo che regolamenta il senso unico alternato. Si precisa inoltre che l’attivazione del semaforo (quando si rende necessario) avviene alle ore 8.40, si interrompe dalle ore 12 alle ore 13.30 e alla sera viene ripristinato il doppio senso, al fine appunto di ridurre al minimo i disagi agli automobilisti negli orari di punta.

L’inconveniente di stamattina è quindi da attribuirsi ad una serie di incidenti che si sono verificati nel giro di pochi minuti e rilevati dalla Polizia Municipale. In particolare:

– alle ore 7.56 incidente a Rubiera allo svincolo tra la S.P. 51 e la Via Emilia;

– alle ore 8.22 incidente sul nuovo ponte sul Secchia in direzione Sassuolo, con un veicolo in testa coda che ha completamente bloccato il flusso dei veicoli;

– alle ore 8.40 incidente nei pressi della rotatoria di S. Antonino tra un’auto e un mezzo pesante.

Fortunatamente non si registrano danni significativi alle persone. Da precisare che il Comando Unico della PM ha inviato le pattuglie sui luoghi dei sinistri nel giro di pochissimi minuti, nonostante molti agenti fossero impegnati come ogni mattina davanti alle scuole.

















Ultime notizie