Un altro prestigioso riconoscimento per il Comune di Reggio in materia ambientale. Dopo il premio “La città per il verde” che l’Amministrazione comunale si è aggiudicata la scorsa settimana per l’impegno e gli investimenti a favore del verde pubblico, ieri Reggio è stata premiata per il lavoro svolto nel campo del risparmio energetico e delle energie rinnovabili con il Klimaenergy award 2009 quale miglior progetto italiano per le città con più di 150mila abitanti. A ritirare il premio l’assessore comunale alle Risorse del territorio Ugo Ferrari, intervenuto alla seconda Fiera internazionale delle energie rinnovabili per usi commerciali e pubblici in programma a Bolzano fino al 26 settembre, che alla consegna del riconoscimento ha detto “è una grande soddisfazione per il Comune di Reggio Emilia ricevere questo premio in una realtà come quella di Bolzano, all’avanguardia sulle tematiche energetiche e riferimento costante in questo settore per gli enti locali e le aziende”.
La nostra città, candidatasi insieme ad altri 115 Comuni e Province di tutta Italia, ha dimostrato di aver dato vita ad un ampio ventaglio di iniziative volte sia all’incremento dell’efficienza energetica e alla riduzione dell’anidride carbonica, sia alla sensibilizzazione della città su scelte energetiche alternative. Dal 2004 a oggi infatti il Comune di Reggio ha incrementato le proprie politiche energetiche e sulla mobilità, assumendo come riferimento i contenuti del protocollo di Kyoto.
Gli interventi messi in campo in questi anni dall’Amministrazione, insieme a imprese e cittadini, hanno consentito una riduzione di quasi 42mila tonnellate di CO2 emesse in atmosfera e le stime per il 2020 previste dal Piano energetico comunale approvato nel 2008 ammontano circa a 195mila tonnellate di CO2, nel rispetto degli obiettivi fissati a Copenaghen (che prevedono anche una produzione di energia da fonti rinnovabili pari al 20% e che il Piano energetico comunale ha fatto propria).
Tra le iniziative avviate, che si affiancano alle storiche esperienze di teleriscaldamento e alla capillare diffusione del metano sul territorio, per combattere lo spreco di energia e la produzione di CO2, nel settore della mobilità Reggio ha dato vita alla più consistente flotta di mezzi elettrici in Italia, alla costruzione di 150 chilometri di piste ciclabili, alla nascita di servizi quali il Bicibus, il bikesharing e un servizio scuolabus dedicato a 450 bambini (301mila chilometri percorsi). Nell’ambito dell’edilizia l’attivazione del protocollo Ecoabita (che coinvolge circa 50 Comuni, permettendo un risparmio energetico del 60% ed un abbattimento della CO2 del 46%) è intervenuto sul mercato sensibilizzando gli operatori rispetto alle scelte edificatorie tanto che tra il 2008 e il 2009 oltre 1000 alloggi hanno richiesto la certificazione Ecoabita. Nell’ambito del settore pubblico i principali interventi hanno riguardato l’appalto “Gestione calore”, la rotonda fotovoltaica (che produce 30mila kWh all’anno), la sostituzione delle vecchie caldaie con caldaie a condensazione, l’ammodernamento dell’illuminazione pubblica (sostituite 2400 lampade a mercurio), l’acquisto di carta riciclata, la piantumazione di alberi (per un’area totale di oltre 5 ettari) e numerosi progetti di formazione, informazione ed educazione ambientale ed in particolare lo sportello ‘Informaenergia’.