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Nido privato, l’Unione Terre d’argine assegna contributi

Asilo_Nido_d0La Regione Emilia Romagna con Fondi del Fondo Sociale Europeo, nell’intento di favorire l’accesso e promuovere la permanenza nel lavoro e la progressione di carriera di persone a rischio di perdita del lavoro per la cura dei famigliari, ha emesso un bando per l’erogazione di contributi (voucher) per integrare la retta mensile di frequenza a nidi privati. L’Unione delle Terre d’Argine, ha aderito all’iniziativa, stanziando un proprio ulteriore contributo e candidandosi per l’attivazione di 15 voucher.

Destinatari

Famiglie residenti nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine (comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera) con bambini nati negli anni 2007 e 2008, frequentanti o richiedenti la frequenza nei seguenti nidi privati:

• Colorado – via Traversa S. Giorgio 16/a,

• Il Nido di Mary Poppins – via S. Giacomo, 24 e Cipì – via D. D. Albertario,

• Matilde Cappello – Traversa S. Giorgio, 41 (solo per bambini nati nel 2007),

• Mamma Nina – Via Mare Ionio, 6/c (solo per bambini nati nel 2007).

Requisiti

• Entrambi i genitori devono essere occupati, o in caso di famiglia monogenitoriale, l’unico genitore deve essere occupato. La perdita del lavoro di uno solo dei genitori o dell’unico genitore, in caso di famiglie monogenitoriali, fa decadere l’assegnazione del contributo.

• L’ISEE del nucleo familiare, con i redditi riferiti all’anno 2008, deve essere inferiore a Euro 35.000,00.

• Non frequentare o non essere assegnatario di un posto in un nido comunale o privato convenzionato.

Importo del contributo

Il contributo regionale è pari al 50% della retta mensile pagata nel nido privato con un massimo di 250,00 Euro mensili. L’Unione delle Terre d’Argine interviene con un ulteriore contributo pari a circa il 35 per cento del contributo regionale. La retta mensile, detratti i contributi regionale e dell’Unione, non può però essere inferiore a quanto pagato dalle famiglie con il medesimo ISEE nei nidi comunali e convenzionati.

Frequenza

Il tempo di frequenza giornaliero nel servizio deve essere di almeno 6 ore e durante la presenza deve essere consumato il pasto.

Qualora dal gestore del nido privato vengano applicate riduzioni per assenza del bambino, anche i contributi regionale e dell’Unione saranno ridotti in misura proporzionale.

Modalità di erogazione

Ogni mese, dopo la presentazione della fattura pagata dalla famiglia al nido privato, i contributi saranno erogati alle famiglie assegnatarie. Il voucher è previsto per massimo 10 mesi per ogni anno scolastico ed è garantito per tutti gli anni di frequenza al nido, a condizione che si conservino i requisiti lavorativi ed economici.

Come partecipare all’assegnazione del voucher

Occorre compilare il modulo allegato e presentarlo all’Ufficio scuola territoriale del proprio comune di residenza entro il 19 settembre 2009. I richiedenti saranno disposti in una graduatoria in ordine crescente di valore ISEE. In caso di parità nel valore ISEE, si procederà tramite sorteggio.

Le famiglie possono iscriversi sia alle graduatorie di accesso ai nidi d’infanzia comunali e convenzionati che alla graduatoria per l’assegnazione di un voucher.

L’accettazione di un posto in un nido comunale o convenzionato determina l’esclusione automatica dalla graduatoria per l’assegnazione di un voucher, così come l’accettazione del voucher determina la cancellazione dalle graduatorie di accesso al servizio di nido comunale e convenzionato.
















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