Un uomo dall’aspetto distinto ha avvicinato questa
mattina una donna di 78 anni promettendole 25.000 euro: ‘in cambio’ lei avrebbe dovuto procurargli 6.000 euro in contanti che gli servivano per concludere un importante affare nell¹arco di qualche ora.
L¹anziana gli ha creduto e si è quindi presentata alla cassa dell’agenzia Unicredit di via Mazzini 172/c, ma chiedendo di prelevare una così ingente
somma ha insospettito l’impiegata in servizio.
Infatti, prima la cassiera stessa e poi il direttore della filiale hanno cercato di indagare sulle
ragioni che avevano portato la signora a richiedere una tale cifra, temendo si trattasse di una truffa. Le risposte evasive della donna hanno rafforzato il timore che si trattasse di un raggiro, così è stata allertata telefonicamente la figlia della signora che è cointestataria del conto
corrente da cui i soldi sarebbero stati prelevati.
Dopo aver parlato con la madre, la figlia ha autorizzato il prelievo pregando tuttavia di attendere il suo arrivo in banca per la consegna del denaro.
Naturalmente l’uomo, che avrebbe dovuto nel frattempo aspettare la sua vittima nei pressi della filiale, aveva fatto perdere le tracce
probabilmente insospettito a sua volta dal protrarsi dell’attesa.
Il denaro nel pomeriggio è stato versato nuovamente nel conto corrente e i familiari dell’anziana, ringraziando il personale Unicredit per professionalità e attenzione, hanno riferito che avrebbero sporto denuncia sull’accaduto.
