giovedì, 25 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAttualita'Ortofrutta gratis ai bisognosi bolognesi





Ortofrutta gratis ai bisognosi bolognesi

Accordo raggiunto tra Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna e Caab per la creazione in tempi brevi all’interno del Centro agroalimentare del capoluogo felsineo di una piattaforma per la raccolta e la distribuzione gratuita di prodotti ortofrutticoli in eccedenza di qualità, da destinare ai bisognosi attraverso gli enti di beneficienza.

È quanto emerso dall’incontro convocato dall’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni, al quale hanno partecipato l’assessore comunale alle Attività Produttive e al Commercio, Maria Cristina Santandrea, il responsabile marketing del Caab, Duccio Caccioni e Paolo Santini, in rappresentanza della Caritas locale.

L’intesa, che sarà sottoscritta formalmente nei prossimi giorni, prevede la messa a disposizione dal parte del Caab di spazi adeguati e dei servizi necessari per il decollo del progetto entro il mese di aprile. L’iniziativa rientra nell’ambito degli interventi di gestione e prevenzione delle crisi di mercato nel settore ortofrutticolo previsti dall’Ue.

La nascita della piattaforma all’interno del Caab favorirà dal punto di vista logistico lo sviluppo del progetto, facilitando inoltre l’esecuzione dei controlli richiesti dalla normativa comunitaria, che saranno svolti dalla Regione insieme alla Province e alla Guardia di Finanza.
“In questo modo – ha commentato l’assessore Tiberio Rabboni – prende avvio il progetto della Regione di far nascere sul territorio regionale una serie di piattaforme per la distribuzione gratuita di prodotti ritirati dal mercato, analoghe a quella già esistente ad Imola. L’obiettivo è di razionalizzare i costi di trasporto ed allargare il numero dei potenziali beneficiari”.

Dall’inizio dell’anno sono già state distribuite in beneficienza più di 1.600 tonnellate di prodotti ortofrutticoli provenienti dalle organizzazioni dei produttori dell’Emilia-Romagna.

“Stiamo lavorando – ha concluso l’assessore Rabboni – per creare un sistema coordinato di gestione delle eccedenza produttive il più diffuso ed ampio possibile, in modo da facilitare l’organizzazione della domanda da parte degli enti benefici”.
















Ultime notizie