Strage di Monchio, indagine chiusa. La soddisfazione dell’Anpi

Si sono chiuse le indagini condotte dal procuratore militare Marco De Paolis – che chiederà il rinvio a giudizio per i sette indagati – per uno degli eccidi più efferati della seconda guerra mondiale. Il 18 marzo 1944 gli uomini del capitano Goering uccisero 136 persone, tra cui anziani, donne e bambini.

L’Anpi della provincia di Modena esprime soddisfazione per le risultanze delle indagini eseguite dal P. M. Militare di Verona sulla strage compiuta dai tedeschi, coadiuvati dai fascisti, il 18 marzo 1944 a Monchio, Susano, Costringano e Savoniero, dove perdettero la vita 136 cittadini fra i quali donne, bambini e anziani e decine di case distrutte.
Ci sono voluti 60 anni dall’eccidio e oltre sei anni di indagini minuziose. Indagini rese anche possibili dall’attività svolta dalla Commissione parlamentare d’inchiesta, sul ritrovamento del ben noto “armadio della vergogna”. Indagine alla quale diede un sostanziale contributo il Sen. Luciano Guerzoni. Merito anche del Comune di Palagano e della istituzioni Regione e Provincia che si sono dichiarate “parte lesa” per il processo che sarà prossimamente celebrato.
L’Anpi anch’essa costituitasi “parte lesa” con atto del proprio Comitato Direttivo Provinciale, sarà attenta a sostenere con ogni mezzo le famiglie e sono tantissime, che finalmente possono avere giustizia.