Quasi 200 ore di video girati nelle campagne e nelle cucine a documentare lavorazioni, ricordi, mestieri di un tempo, ricette e usanze. E’ questa la banca-dati del portale www.provincia.modena.it/rezdore, sito realizzato con il contributo della Provincia di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che raccoglie le testimonianze di oltre duecento uomini e donne della provincia di Modena, testimoni della cultura agricola e gastronomica del territorio.
Il sito, che sarà on line dalla prossima settimana, darà ai navigatori la possibilità di selezionare i filmati e i testi delle interviste grazie a un motore di ricerca che comprende prodotti, ingredienti, ricette e mestieri. Completano l’offerta una galleria di fotografie realizzate da Nico Lusoli, relazioni e testi scientifici e informazioni sui prodotti tipici del territorio. C’è inoltre una sezione aperta ai contributi degli utenti, dove sarà possibile inviare filmati che documentino ricette, lavorazioni, ricordi legati alla cultura rurale, ai mestieri agricoli o alle tradizioni.
Oltre al sito, l’evento di martedì 3 marzo all’auditorium Biagi sarà l’occasione per presentare il volume “Savor – ricordi, ricette e filmati per tramandare la cultura delle rezdore modenesi” (edizioni Artestampa) a cura di Antonio Cherchi e Nico Lusoli di Slow Food e da Elodie Drago dell’Università di Nice-Sophia Antipolis. Il libro propone 37 ricette, note e meno note, della tradizione modenese ed è corredato da un dvd che illustra la preparazione dei singoli piatti dall’inizio alla fine. Le protagoniste sono le rezdore della ricerca, all’opera nelle cucine delle loro case.
Verrà proiettato, infine, il film “Storie di terra e di rezdore: piccolo manuale di cultura materiale”, lungometraggio di 42’ realizzato dalla Cineteca di Bologna a cura di Antonio Cherchi e Nico Lusoli, con il montaggio di Fabio Bianchini Pepegna. Il film, abbinato a un booklet, inaugura la collana “Slow Food on Film – Cineteca di Bologna editore” e sarà in vendita nei prossimi giorni al prezzo di 14,90 euro nelle principali librerie italiane.
