Si è tenuto ieri a Palazzo Allende il convegno “La mobilità europea a supporto della creazione di nuove imprese”, organizzato dal Centro Servizi P.M.I. L’incontro ha illustrato MOV.ENT, cioè Move forward entrepreneurship: un progetto europeo finanziato dal Programma Comunitario “Erasmus per giovani imprenditori”.
Si è tenuto ieri a Palazzo Allende il convegno “La mobilità europea a supporto della creazione di nuove imprese”, organizzato dal Centro Servizi P.M.I. L’incontro ha illustrato MOV.ENT, cioè Move forward entrepreneurship: un progetto europeo finanziato dal Programma Comunitario “Erasmus per giovani imprenditori”.
La finalità principale di questa attività è supportare la creazione di nuove aziende, consentendo a chi desideri dar vita ad un’idea imprenditoriale di acquisire competenze di amministrazione e conduzione d’impresa presso altre realtà già strutturate di un altro stato dell’Unione Europea.
Gli imprenditori che metteranno a disposizione le proprie aziende e la propria esperienza, a loro volta, potranno beneficiare di un impulso innovativo delle proprie pratiche di conduzione d’impresa.
Lo scopo così sarà duplice e porterà allo sviluppo, attraverso lo scambio di esperienze internazionali, del networking delle imprese che partecipano all’iniziativa.
“Il progetto MOV.ENT, di cui siamo capofila – ha affermato Raffaele Leoni, Direttore Generale di Centro Servizi P.M.I. – vuole porsi come reale sostegno per le imprese nascenti, in particolare di settori innovativi. Il rapporto con Spinner e Aster – continua Leoni – sarà determinante per l’individuazione dei soggetti con un’idea imprenditoriale innovativa da sostenere, mentre le Associazioni Piccole e Medie Industrie e le imprese consolidate del territorio potranno contribuire allo sviluppo di queste nuove imprese mettendo a disposizione l’esperienza che ha permesso agli imprenditori locali e della nostra regione di emergere nei mercati internazionali, come dimostrano i dati incoraggianti sul livello di internazionalizzazione delle nostre aziende”.
La Presidente della Provincia Sonia Masini ha sottolineato l’importanza degli scambi nell’ambito della creazione di nuove imprese, soprattutto in un momento difficile sul piano economico come quello attuale. “L’Europa oggi non è qualcosa di diverso da noi, ormai muoversi all’interno dell’Unione è qualcosa di normale, non dico sia possibile farlo quotidianamente, ma le distanze non rappresentano più un problema”.
Nel suo intervento Michela Santi, direttore API, ha aggiunto: “Basti pensare che il 68% delle nostre 500 imprese associate esporta e il 41% del loro fatturato è dovuto all’export. Crediamo poi che, accanto all’internazionalizzazione, la formazione e l’innovazione siano le chiavi fondamentali su cui far leva per resistere all’impatto della crisi economica che sta colpendo duramente le nostre PMI che sono l’ossatura vera su cui si basa l’economia reale del nostro territorio. Crediamo quindi in questo progetto proprio perché è in grado di contenere e sviluppare queste tre strategie”.
Maurizio Brevini, Presidente di Centro Servizi P.M.I. e imprenditore del Gruppo Brevini Fluid Power, ha chiuso l’incontro, auspicando che i giovani siano davvero portatori di nuove idee imprenditoriali e invitando le imprese consolidate ad aprirsi a queste nuove idee, a confrontarsi con umiltà con culture diverse – da qui l’importanza di un progetto di scambio come Movent – e a ridisegnare spesso la propria organizzazione, soprattutto in momenti di crisi come quello attuale.
