L’agenzia stampa Ansa ha avuto conferma dal console italiano a Mendoza, che la vittima italiana è Elena Senin, 38 anni. Assieme all’alpinista morta nell’Aconcagua è deceduto anche Federico Campanini, la guida argentina che faceva parte della spedizione italiana, e che da ieri si trovava in condizioni molto gravi.
Elena Senin, che da anni risiede a Milano, appartiene come detto ad una storica famiglia bolognese.
Antonella Targa, la quinta italiana della spedizione, di origini venete ma residente a Sant’Agata Bolognese, è invece scesa prima dalla montagna ed è ora in salvo.
Gli altri tre italiani rimasti bloccati da mercoledì vicino alla vetta dell’Aconcagua sono stati raggiunti ieri pomeriggio da soccorritori argentini, con l’aiuto dei quali stanno scendendo da quella che è la montagna più alta del Sudamerica. La discesa dei tre – Marina Attanasio (38 anni), Matteo Refrigerato (35), Mirko Affasio (36) – avviene con delle barelle e sta procedendo ”bene”, ha assicurato all’Ansa Guido Losa, che dai campi base dell’Aconcagua è in contatto radio con la pattuglia di soccorritori, in tutto una ventina, che stanno scendendo con i sopravvissuti verso il rifugio di Independencia, a circa 6.200 metri’.