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Il Collegium Ramazzini affronta le problematiche del 21° secolo

Da 26 anni il Collegium Ramazzini, un’accademia di esperti internazionali di scienze ambientali e medicina del lavoro, mette in collegamento il mondo delle scoperte scientifiche con gli enti sociali e le istituzioni pubbliche preposte all’utilizzo di queste scoperte per la conservazione della vita. Fondato nel 1982 dai Professori Irving J. Selikoff (USA), Cesare Maltoni (Italia) e da altri autorevoli scienziati, il Collegium terrà la sua riunione annuale a Carpi sabato 25 e domenica 26 ottobre 2008.

Quest’anno il Collegium prenderà in esame alcune problematiche del futuro con una conferenza scientifica dal titolo “Nuovi agenti chimici, nanotecnologia e tutela della salute: le sfide da affrontare nel 21° secolo”.

Più di 80 membri del Collegium Ramazzini e loro ospiti, provenienti da 25 paesi, si incontreranno a Palazzo dei Pio, sede internazionale del Collegium, sabato e domenica prossima per ascoltare circa 15 relazioni scientifiche su diversi temi inerenti al rapporto fra lo sviluppo, l’ambiente e la salute pubblica. Il sabato pomeriggio sarà dedicato alla tossicità degli agenti chimici e al nuovo regolamento redatto dal parlamento europeo relativo alla registrazione delle sostanze chimiche (REACH). Nell’ambito di questa giornata, verranno esposti anche 20 poster che presenteranno recenti lavori scientifici dei membri del Collegium. Domenica mattina si discuteranno invece le ultime novità nel modo delle nanotecnologie e i loro potenziali rischi per la salute umana. Un relatore di prestigio, Dottor Kenneth Keller, il Direttore dell’Università Johns Hopkins di Bologna e Professore di scienza, tecnologia, politica e ingegneria chimica presso l’Università del Minnesota (USA), aprirà la sessione con una relazione magistrale sulle nanotecnologie e la politica. Un programma dettagliato delle sessioni scientifiche, tutte aperte al pubblico, è disponibile sul sito internet del Collegium Ramazzini.

Come da consueta tradizione, sabato 25 ottobre alle ore 18 presso la Sala delle Vedute di Palazzo dei Pio, il Sindaco di Carpi Enrico Campedelli conferirà il prestigioso Premio Ramazzini a due scienziati designati dal Collegium per aver agito, durante la loro attività professionale, secondo l’insegnamento di Bernardino Ramazzini. Il Premio 2008 verrà consegnato al Professor Massimo Crespi (Italia) e al Professor Bernard Goldstein (USA). Entrambi i professori sono conosciuti a livello internazionale per il loro contributo scientifico e istituzionale in difesa della salute pubblica. Il Professor Crespi (Primario emerito dell’Istituto Regina Elena di Roma) in particolare per aver promosso l’importanza del ruolo dello screening nella prevenzione del cancro e il Professor Goldstein per le sue scoperte in merito alla tossicità del benzene. Dopo il conferimento del Premio, il Professor Crespi terrà la Lezione Ramazziniana 2008 su: “Epidemiologia del cancro in un mondo in continua evoluzione” e il Prof. Goldstein su: “Benzene: sfide per l’ambiente e la medicina del lavoro.” La premiazione e le lezioni, sempre aperti al pubblico, saranno tradotte simultaneamente dall’inglese all’italiano.

Le Giornate Ramazziniane sono ospitate dal 1983 dalla città di Carpi, luogo natale di Bernardino Ramazzini, medico seicentesco considerato il fondatore della moderna medicina del lavoro. Quattro Sindaci della città, Werther Cigarini, Claudio Bergianti, Demos Malavasi ed Enrico Campedelli hanno presieduto le Giornate Ramazziniane fin dalla loro nascita. L’evento è organizzato dalla Fondazione Europea Ramazzini (Bologna) e dall’Istituto Nazionale Ramazzini (Bologna), una cooperativa sociale con più di 19.000 soci, la cui missione è di promuovere la ricerca scientifica e diffondere informazioni sulla prevenzione dei tumori. Quest’anno ulteriori contributi economici sono stati ricevuti da Legacoop Bologna. L’evento è inoltre patrocinato dall’Università di Modena e Reggio Emilia, dall’INAIL, dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Provincia di Modena, dall’Azienda Usl di Modena e dal Circolo Medico Jacopo Berengario.
Grazie a una continua collaborazione con l’assessore alle Politiche culturali Alberto Bellelli e con il Direttore del Museo di Palazzo dei Pio, Manuela Rossi, anche quest’anno gli illustri ospiti internazionali avranno occasione di conoscere la storia carpigiana con visite guidate al Museo diocesano di arte sacra “Cardinale Rodolfo Pio di Savoia” presso la chiesa di Sant’Ignazio e ai Musei di Palazzo dei Pio, compresa la mostra mercato “MoMant” dedicata a dipinti antichi e moderni dal ‘500 al ‘900 e qui ospitata proprio nel periodo delle Giornate.
















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