I cinque sono stati sorpresi nel pomeriggio di ieri da una pattuglia dei carabinieri di Finale Emilia in via Ceresa, all’interno dell’ex zuccherificio ora in fase di smantellamento. Dopo aver praticato un foro nella rete di recinzione, vi si erano introdotti riuscendo ad accatastare bobine di rame e cavi elettrici per un valore di circa 4.000,00 euro.
Per furto aggravato sono stati così arrestati: V.A.P., 33enne nato in Serbia e domiciliato a Ferrara; B.O.V., 22enne, nato in Romania, domiciliato a Ferrara; M.B., 56enne, nato in Serbia e residente a Castel d’Aiano (BO); K.R., 51enne, pure lui nato in Serbia e residente a Casalecchio di Reno (BO); M.Z., 40enne, nato in Serbia e residente a Poggio Renatico (FE) e J.D., 17enne, sedicente, nato in Serbia, senza fissa dimora.
Il materiale è stato recuperato e restituito al responsabile della ditta Eco.Ge s.r.l. incaricata dello smaltimento dello zuccherificio, mentre gli arrestati saranno giudicati per rito direttissimo nella mattinata odierna; il minore è stato associato presso la casa circondariale minorile di Bologna.
