Due rapinatori sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Bologna perchè accusati di aver messo a segno 4 rapine in banca nel giro di un mese. In carcere, su esecuzione di ordinanze di custodia cautelare chieste dal pm Lorenzo Gestri e concesse dal gip Alberto Gamberini, sono finiti D. L. 32 anni, originario di Piacenza, residente al quartiere Barca di Bologna, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici; e M.M. operaio bolognese incensurato di 22 anni, anch’egli residente alla Barca. Le accuse nei loro confronti sono rapina in concorso, ricettazione e lesioni.
I colpi finora accertati, perchè i due rapinatori sono stati riconosciuti grazie ai filmati delle banche, sono quello del 19 agosto alla Carim di Bologna dove hanno portato via un bottino di appena 200 euro; del 28 agosto alla Carisbo di Castenaso, comune alle porte del capoluogo, bottino 6.580 euro; del 9 settembre alla banca Crv di via Corticella a Bologna, bottino 2.150 euro; e del 18 settembre banca Unipol di Casalecchio di Reno, comune alle porte di Bologna, bottino 8.520 euro.
Secondo l’accusa i due erano molto violenti nel loro modus operandi tant’e’ che nella rapina alla banca Unipol c’è stata una colluttazione con un cliente che faceva un’operazione allo sportello.
Secondo gli inquirenti i due potrebbero aver realizzato altre rapine tra Bologna e la provincia su cui sono in corso accertamenti.
